Apre a Geraci Siculo la “Comunità alloggio per anziani Dhyana”. L’idea nasce dal desiderio di un gruppo di giovani di investire sul territorio madonita. Il progetto è partito nel 2020, con la costituzione della “Società Cooperativa Sociale Dhyana” che ha lo scopo di creare una rete di servizi in favore alle persone più fragili che risiedono nel territorio: gli anziani. “Abbiamo voluto andare controtendenza – afferma Giovanna Giordano, presidente della cooperativa, nonché coordinatrice della struttura – Negli ultimi anni abbiamo assistito ad uno spopolamento dei giovani del nostro territorio dovuto all’emigrazione verso le città. Noi non ci stiamo, vogliamo restare nei nostri paesi. E vogliamo farlo offrendo servizi a questa fascia della popolazione, che richiede sempre più un’attenzione specifica, dovuta anche ai cambiamenti che l’anzianità comporta. Spesso la persona anziana non è più in grado di gestirsi da sola nelle normali attività di vita quotidiana. E anche quando è in grado di farlo, vive una condizione di solitudine a causa della riduzione delle attività sociali e lavorative. Abbiamo voluto creare dunque un servizio che potesse rispondere alle esigenze delle persone anziane”.
La comunità alloggio Dhyana si trova al secondo piano di un appartamento in Via Li Sacchi, 9, a Geraci Siculo. La struttura è grande 200 metri quadri ed è composta da cucina, sala da pranzo, salone, ufficio, lavanderia, locale per il personale e camere da letto per gli ospiti dotate di letto, armadio e Tv, bagni per normodotati e disabili. La comunità è dotata di tutti i comfort e può ospitare fino a 10 utenti ultrasessantacinquenni di entrambi i sessi, sia autosufficienti che parzialmente non autosufficienti.
Il centro offrirà assistenza diurna e notturna, nella preparazione dei pasti, nei servizi guardaroba, lavanderia e stireria, assistenza nella cura e igiene della persona (qualora la persona non è in grado di provvedervi da sola), assistenza infermieristica e riabilitativa, attività ludiche, culturali e ricreative e si avvarrà di personale altamente qualificato. Tra le figure professionali della struttura sono presenti un coordinatore responsabile, un assistente sociale, un infermiere, personale osa/oss e un educatore professionale. La comunità, inoltre, offre un pacchetto di servizi plus (tra i quali estetica e parrucchiera, consulenza psicologica e fisioterapia) per garantire il benessere della persona a 360°. Il programma stilato dall’equipe dei professionisti del centro prevede la partecipazione attiva degli ospiti in maniera equa, tenendo conto delle esigenze del singolo.
La presidente della cooperativa, si ritiene soddisfatta: “Abbiamo fatto un percorso lungo e faticoso, ostacolato anche dall’attuale pandemia in corso, che ha provocato diversi rallentamenti, ma siamo riusciti a portare a termine il progetto di comunità per anziani, grazie all’impegno di tutti i soci. Un ringraziamento particolare va a Santo Alleri, rappresentante territoriale dell’Unci (Unione Nazionale Cooperative Italiane), che ci ha guidato dalla nascita della cooperativa fino ad oggi e allo studio di Rosario Genchi, project manager Sicilia, che ci ha permesso di poter partecipare e accedere al bando “Resto al Sud”, per l’apertura della comunità. Non vediamo l’ora di poter offrire questo servizio alle persone che ne faranno richiesta, certi che porremo attenzione alle esigenze del singolo al fine di garantire il più possibile il suo benessere psico-fisico”.
