Un pericoloso incendio è divampato intorno alle 14 a Gangi. Le fiamme, partite dalla zona di contrada Prato in un baleno hanno raggiunto la chiesa di San Biagio, per poi risalire velocemente il versante nord-est di monte Marone, raggiungendo prima viale delle rimembranze e poi l’area in prossimità dell’acquedotto e del castello dei Ventimiglia. Sul posto gli uomini della forestale, della protezione civile ed i vigili del fuoco, mentre dagli uffici di diretta collaborazione dell’assessore regionale al territorio e ambiente Toto Cordaro fanno sapere che è in arrivo un canadair. La situazione è particolarmente delicata considerato che l’incendio, spinto da un forte vento, ha ormai raggiunto la zona abitata con diverse case ormai totalmente avvolte dal fumo intenso sprigionato dalle fiamme.
Seguiranno aggiornamenti:
AGGIORNAMENTO ORE 15.50: Duramente colpite anche le campagne. Da contrada Prato a Nocita, contrada Cavaliere e diverse altre località in zona monte Dedero, colpita anche la zona di contrada Portelle e di Rainò. L’incendio si sta estendendo anche in alcune località del Comune di Geraci Siculo. Intanto sulla strada statale 120 “Dell’Etna e delle Madonie” il traffico è rallentato dal km 80,400 al km 84,000, a Gangi (PA), per la presenza di un incendio ai margini della carreggia. Oltre alle squadre dei Vigili del Fuoco, è sul posto il personale di Anas per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile.
AGGIORNAMENTO ORE 20.50: L’incendio si estende oltre che nei territori di Gangi e Geraci Siculo anche in quelli di Castel di Lucio e San Mauro Castelverde. Purtroppo l’arrivo del buio non aiuta le operazioni di spegnimento. Sul posto stanno operando centinaia di uomini, tra vigili del fuoco, forestale e protezione civile.