La Procura della Repubblica di Termini Imerese ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a 13 soggetti indagati nell’ambito dell’operazione antimafia “Alastra” che nel giugno del 2020 aveva assestato un duro colpo alla clan mafioso di San Mauro Castelverde
I soggetti destinatari dell’avviso sono Domenico e Giuseppe Farinella, rispettivamente figlio e nipote dello storico boss del mandamento di San Mauro Peppino, morto nel 2017; con loro anche Antonio Alberti, Rosolino Anzalone, Vincenzo Cintura, Giuseppe Antonio Di Maggio, Arianna Forestieri, Francesco Pullarà, Francesco Rizzuto, Giuseppe Scialabba, Gioacchino Spinnato, Mario Venturella, Giuseppe Rubino.
Adesso gli indagati potranno prendere visione dei fascicoli di indagine a loro carico condotte dal pubblico ministero ed avviare l’attività difensiva. Sarà poi compito del PM procedere con le richieste di rinvio a giudizio che, se accolte dal GUP, apriranno ufficialmente il procedimento penale collegato all’operazione di polizia “Alastra” che, grazie anche alle dichiarazioni spontanee di alcuni imprenditori vittima del pizzo, ha fatto emergere il tentativo di “rigenerazione” del mandamento mafioso dopo il duro colpo subito a seguito dell’inchiesta Black Kat.