Perdersi nelle corsie dei grandi ipermercati è una cosa quasi inevitabile. Vaghiamo per ore attirati dai colori e dai profumi dei prodotti sistemati ad arte per invogliarci a comprare, sempre e comunque. Risultato? Torniamo a casa con carrelli pieni di articoli che spesso non ci servono e che faremo fatica a consumare prima della scadenza. Questo comporta serie difficoltà nel trovare gli spazi necessari per la loro sistemazione nella dispensa o in frigo, ma soprattutto un aumento spropositato delle spese in prodotti alimentari non necessari. Questo a lungo andare porterà ad una diminuzione della nostra capacità di risparmio, a fronte di una scarsa incidenza a livello di effetti positivi sulla nostra vita quotidiana. Avere qualche linea guida da seguire per evitare di comprare tutto quello che ci capita può essere utile per limitare danni. Ecco alcuni consigli.
1. Pensare ai pasti principali in maniera differente
Spesso pensiamo al pranzo e alla cena come momenti in cui si consumano almeno tre portate, frutta e dolce, o almeno questo succede soprattutto nel sud del paese e nelle zone lontane dalle grandi città, meno vincolate dai ritmi pressanti della vita moderna. La verità è che, almeno per pranzo è possibile accontentarsi di un piatto unico, magari non troppo pesante, che non richieda tempi di preparazione lunghi e che non vada a rallentare la digestione influendo negativamente sulla produttività, e che soprattutto non alleggerisca il nostro portafogli. Il volantino Eurospin è solo uno dei molti offerti dalle principali catene di distribuzione dove è possibile trovare trovare tantissimi prodotti a basso costo e l’ispirazione per organizzare al meglio i propri pasti.
2. Fare una lista e rispettala
Andare a fare la spesa poco organizzati e senza la minima idea di quello che ci può servire, non farà altro che costringerci a vagare senza meta per il supermercato e a tornare casa con la metà delle cose che sarebbe stato utile comprare, con uno scontrino chilometrico fatto in sostanza di articoli che rimarranno ad impolverarsi negli scaffali della cucina. Ecco perché è fondamentale fare un piccolo inventario di quello che abbiamo prima di uscire di case, in modo da approntare una lista precisa e strategica che può permetterci di fare una spesa ragionata. A parte quello che ci è necessario può essere utile fare scorta dei prodotti in offerta, meglio se con scadenza lunga, in modo da avere un risparmio nel medio-lungo periodo.
3. Creare nuove ricette con quello che hai
Spesso abbiamo la convinzione di avere la dispensa semi vuota e di non avere abbastanza ingredienti per cucinare i nostri manicaretti. In realtà siamo semplicemente legati alle solite ricette e non siamo in grado di improvvisare e di creare qualcosa di originale e comunque gustoso e appagante. Se l’inventiva non è un qualità che vi contraddistingue, la rete ormai è invasa di siti e blog di cucina con migliaia di ricette e tutorial per ogni gusto. Trovare ispirazione sarà facilissimo e metterà alla prova le vostre capacità davanti ai fornelli, dandovi la possibilità di sfruttare al meglio tutte le risorse alimentari di cui disponete.
4. Congelare gli alimenti non è reato
Un altro modo per avere sempre a disposizione alternative da usare per le preparazione delle proprie ricette, senza dover andare ogni volta al supermercato, è quello di usare il congelatore. Certo, per poterlo fare è necessario che la sua capienza non sia particolarmente ridotta, ma in linea di massima i congelatori extra sono sempre più presenti nelle nostre case. Dentro a un freezer si può mettere di tutto, dalla carne al pesce, dalle verdure alle pietanze già cucinate. L’unico aspetto da tenere davvero in considerazione è quello legato ai tempi di conservazione degli alimenti. Questi variano in base alla tipologia del prodotto, ma generalmente non possono comunque superare i 6 mesi. Basterà prendere nota della data di inserimento nel congelatore e non si correranno rischi inutili.