“Comunichiamo che purtroppo è stato necessario emanare una ordinanza per la limitazione dell’uso dell’acqua in distribuzione al solo uso igienico-sanitario”. Così, in un post su facebook, l’amministrazione del comune di Gangi ha reso noto il divieto di utilizzo dell’acqua nel borgo per usi alimentari. I valori riscontrati di alluminio (480) e ferro (218) sono superiori a quelli fissati per legge pari a 200 microgrammi per litro. “Purtroppo la pandemia ha rallentato notevolmente gli studi per la realizzazione di un impianto di potabilizzazione che comunque sono ancora in corso e risultati particolarmente complessi – si legge ancora nel post – Siamo in costante contatto con il professore Nicosia che sta redigendo lo studio e lo stesso ci ha rassicurato che si trova negli stadi finali delle prove”.