Un fine mese di intenso lavoro al comune di Gangi per l’approvazione da parte del Commissario Straordinario, Giovanni Impastato, di una serie di provvedimenti che da alcune settimane tengono banco nelle innumerevoli riunioni tra l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Francesco Migliazzo, lo stesso Commissario, l’ufficio finanziario ed il Collegio dei Revisori dei conti.
“Oggi è stata approvata una manovra importante per le categorie produttive della nostra città – così in una dichiarazione congiunta il Sindaco e il Commissario Straordinario – che porterà ristoro a quanti hanno sofferto i lunghi mesi di chiusura o di difficoltà a causa del coronavirus. Una manovra che si è potuta realizzare grazie alle risorse messe a disposizione dal Governo Nazionale e dal Governo Regionale alle quali sono state aggiunte ulteriori risorse di bilancio comunale. In particolare, grazie al prezioso lavoro del Servizio Finanziario e Tributi, diretto da Concetta Giangrillo, si è riusciti ad utilizzare per intero le importanti risorse assegnate dal Governo Regionale (quasi 300 mila euro), introducendo nei regolamenti comunali specifiche agevolazioni ed attuando in pieno, con non poche difficoltà applicative, le norme tributarie di recente emanazione”.
È stato approvato il nuovo regolamento che definisce tutti gli istituti deflattivi del contenzioso, al fine del componimento bonario delle liti con i contribuenti. Inoltre è stato approvato il nuovo regolamento Imu oltre alle agevolazioni per le aliquote Imu. E’ prevista la riduzione aliquota Imu nella misura del 2,2 per mille per le unità immobiliari a destinazione abitativa dei coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola; l’esenzione (riduzione 1 per mille) dei fabbricati rurali ad uso strumentale dell’agricoltura; la riduzione del 2,2 per mille per i fabbricati utilizzati per lo svolgimento dell’attività lavorativa (categorie catastali: A10, B e C (con esclusione delle categorie C6 e C7); ulteriore riduzione del 5 per mille sempre per i fabbricati utilizzati per lo svolgimento dell’attività lavorativa (categorie catastali: A10, B e C), in subordine al trasferimento del Fondo Perequativo regionale; la riduzione del 1,60 per mille per i fabbricati utilizzati per lo svolgimento dell’attività lavorativa categorie catastali D (con esclusione delle categorie D1 e D5).
Per quanto riguarda la tassa sui rifiuti, approvate le modifiche al Regolamento della Tari, inserendo, anche la concessione di riduzioni in seguito all’emergenza Covid-19. Riduzione del 25% della Tari, quota fissa e variabile, per le attività produttive sottoposte a provvedimenti di sospensione; riduzione del 10% della Tari per le attività produttive, quota fissa e variabile, che comunque hanno subito una limitazione; ulteriore riduzione del 55%, quota fissa e variabile, per entrambe le tipologie di attività, in subordine al trasferimento del Fondo perequativo regionale; riduzione del 25% della Tari, quota fissa e variabile, per le famiglie in carico dei servizi sociali sempre a causa dell’Emergenza Covid-19.
Sul servizio Idrico Integrato, apportate modifiche al regolamento del Servizio per introdurre le nuove norme migliorative in caso di morosità e piani di rateizzazione e approvate le nuove tariffe del Servizio Idrico Integrato. Sarà a breve organizzato un apposito incontro pubblico per esporre nel dettaglio le misure agevolative alle organizzazioni di categoria, agli operatori economici ed ai commercialisti ed esperti contabili.