Un annuncio sulla pagina social del Dipartimento di scienze politiche dell’Università di Palermo per il premio assegnato al giovane madonita Alessio Fazio, brillante studente gangitano cresciuto fra i banchi dell’Istituto Giuseppe Salerno di Gangi, sezione Ite. Molto attivo nella comunità gangitana, tra coro della Chiesa Madre e gruppo folk Engium, sempre a disposizione nei confronti del prossimo e soprattutto da sempre, un giovane che ha diviso il suo tempo tra studio e lavoro.
“Il dottore Alessio Fazio, laureato LM-63, curriculum Public Management, ha vinto il premio di laurea Giorgio Vincenzi 2018, bandito dall’Associazione Bancaria Italiana, per la sua tesi di laurea in “Teleworking and Smart Working. Theory, Comparison and Praxis”. Il premio sarà consegnato il 28 febbraio 2020 in occasione della cerimonia di chiusura della VII edizione del Master in Relazioni industriali e gestione delle risorse umane nelle aziende del settore creditizio-finanziario presso le Scuderie di Palazzo Altieri a Roma”.
Un’altra medaglia per l’Isis Giuseppe Salerno di Gangi che annovera fra i suoi studenti tante eccellenze e che, orami da diversi anni, rappresenta secondo le stime pubblicate dall’osservatorio “Eduscopio” della Fondazione Agnelli, uno degli istituti con i migliori coefficienti d’Italia (Leggi qui).
Non è il primo riconoscimento per Alessio il cui impegno viene riconosciuto non solo dall’Università ma da tutta la comunità gangitana che festeggia con lui un altro traguardo per la sua carriera. Alessio è molto legato alla sua città natale. Torna spesso e si divide tra i suoi mille impegni che non ha mai mollato nonostante il trasferimento a Milano. Dopo la laurea e un Master In Management Del Settore Sanità Pharma E Biomed presso la Business School de Il Sole 24 Ore, Alessio adesso lavora presso l’Humanitas Research di Rozzano.
Anche a Milano non perde occasione per occuparsi di numerose iniziative a sostegno dei senzatetto e attraverso la pagina social rivolge sempre un pensiero positivo nei confronti di chi lo circonda, anche perché la sua è una vita di impegno costante e testimonianza vivente delle sue parole. La voglia di andare sempre oltre, l’importanza di sapere cosa si sta diventando e un pensiero sempre per gli altri. Alessio sta dimostrando come si diventa grandi, fin da piccoli: “It’s not important who you are… but what you are becoming”.
