In occasione delle festività natalizie 2019 il Museo Civico di Castelbuono presenta l’installazione luminosa concepita per la facciata del Castello dei Ventimiglia da #ditosinistro alias Francesco De Grandi. L’installazione luminosa richiama un tema a cui il Museo Civico dedica la mostra dal titolo Migration, a partire dal prossimo 15 dicembre.
L’intervento si configura come riflessione critica che il Museo Civico offre al pubblico in un delicato momento storico come quello attuale, e con la consapevolezza che le istituzioni culturali debbano interpretare la complessità e lo spirito del nostro presente storico con responsabilità civica e la libertà di pensiero degli artisti. Con l’installazione luminosa progettata da #ditosinistro, quest’anno il Museo abbandona il semplice decoro natalizio, iniziando il progetto “Illuminaria” che ogni anno farà brillare il castello con un intervento d’artista site-specific. “Sacro refugio” è un’opera concepita non solo per illuminare la facciata del Castello dei Ventimiglia, ma per disvelare alle nostre coscienze l’emergenza umanitaria di cui siamo testimoni.
Un’opera che si offre come esortazione collettiva, sul nostro agire, sul valore umano che lo spirito natalizio rappresenta. Il “Sacre refugio” rappresenta il luogo in cui trovare conforto, benessere fisico, spirituale e intellettuale, nella casa dove è custodito il Sacro teschio di Sant’Anna, ma anche un produttore culturale. E’ il rifugio per coloro che cercano riparo da condizioni di vita difficili, e talvolta più pericolose, come chi fugge dalla guerra, dalla miseria del proprio paese di origine. “Sacro refugio” collocato sulla facciata del Castello dei Ventimiglia gioca sulla doppia percezione dell’augurio festivo con l’uso di una luminaria, ma produce uno turbamento linguistico e percettivo, lasciandoci riflettere di fronte ad un’affermazione così stridente. E’ nell’atto del nostro riconoscimento che giunge la consapevolezza della nostra responsabilità di fronte a quella che è stata definita la più grande tragedia umana del XXI secolo.
L’installazione sarà presentata al pubblico alla presenza di #ditosinistro domenica 8 dicembre alle ore 17, e sarà visibile fino al 12 aprile 2020. #ditosinistro è un progetto di Francesco De Grandi. Nasce nel 2015 come estensione del pensiero dell’artista, si caratterizza per l’uso di una comunicazione semplice: una scritta rossa sgangherata che l’autore esegue con la mano manca su fondo giallo. Poche frasi, a volte solo una parola, riflettono causticamente e con amara ironia sui mali del mondo, sulle vicende della politica italiana, sui fatti di cronaca e di costume.