Sono bastati pochi anni ed un coinvolgimento a catena per fare di Gangi un punto di riferimento degli amanti del trekking urbano. Tantissimi gli “ex sedentari” ormai diventati “camminatori seriali”. In qualsiasi stagione, nonostante le temperature rigide di montagna e a qualunque età, singolarmente o più spesso in gruppi organizzati con orari e giornate precise, numerosi abitanti del borgo hanno scelto di camminare per contrastare immobilità e stress e per praticare uno sport efficace anche per l’anima. Le prime iniziative organizzate in gruppi sono nate per volontà della Pro Loco, inizialmente con il trekking archeologico poi con le passeggiate in notturna fra i vicoli del borgo. Quindi le passeggiate artistiche e quelle romantiche, organizzate nell’ambito di alcune manifestazioni come la Notte Romantica dei Borghi o la passeggiata botanica nel centro. Tutti eventi che hanno riscontrato un’ottima partecipazione.
Questa volta però c’è stato il salto di qualità, sono stati studiati dei percorsi, con vari livelli di difficoltà per una maratona durata 24 ore. L’evento dello scorso weekend è stato organizzata da Maurizio Patti ed Alessandro Ciuro. Quasi cento partecipanti con l’unica pausa dalle due alle cinque del mattino e con un percorso assegnato ad ogni camminatore di circa quattro chilometri, conclusosi con grande soddisfazione e con il prossimo appuntamento già nelle intenzioni degli organizzatori. A Gangi si cammina bene e sempre di più. Un gesto dal passato che apparterrà al futuro. Ecologico, sostenibile, virale. Un nuovo modo di vivere la quotidianità e il luogo in cui si vive, e rivolto anche a nuovi esploratori dello star bene con se stessi e con il mondo.