Alla fine i nodi sono venuti al pettine. L’ombra lunga di Giuseppe Ferrarello che, da mesi ormai, si proiettava sopra la crisi che ha spazzato via il progetto “Siamo Gangi”, sta per lasciare il palazzo municipale dopo anni di incontrastato dominio.
La lettera di dimissioni sarebbe già pronta e nei prossimi giorni, venerdì al più tardi, verrà protocollata al Comune. Con ogni probabilità si tratta di un’ultima mossa di astuzia, un gioco d’anticipo considerate le voci sempre più insistenti che davano Francesco Migliazzo pronto ad azzerare la giunta. Cosa che il sindaco, in mancanza di altre dimissioni, farà comunque per mettere al suo fianco i “lealisti”, ovvero i sei ex consiglieri comunali del gruppo “Paese Futuro” che, dopo aver messo in luce la crisi che stava attraversando Palazzo Bongiorno, sono stati estromessi dall’assemblea cittadina dalle dimissioni in massa degli altri sei consiglieri, le cui motivazioni rimangono ancora avvolte dal mistero.
Sarà a questo punto interessante leggere le regioni delle dimissioni che verranno a breve protocollate dall’attuale vice sindaco. Si trincererà dietro i soliti “motivi personali” o offrirà alla comunità una chiave di lettura autentica per comprendere finalmente cosa pensa l’ex ledaer indiscusso del naufragio di “Siamo Gangi”.
Seguiranno aggiornamenti