Con una nota diramata lo scorso 23 aprile il commissario straordinario del Comune di Collesano Domenico Mastrolembo Ventura ufficializzava la decisione di candidarsi alle ormai prossime amministrative.
“A seguito delle numerose sollecitazioni pervenutemi da Cittadine e Cittadini di Collesano, Imprenditori ed Associazioni – scriveve Ventura – mi propongo di proseguire il mio impegno a favore di questa Comunità nelle vesti e nella qualità di futuro Sindaco partecipando alla imminente contesa elettorale. Nei prossimi giorni avvierò un serrato giro di consultazioni e di incontri per verificare la fattibilità del mio dichiarato intento.”
L’annuncio però ha suscitato subito un polverone che ha raggiunto anche Palazzo dei Normanni. Da lì il deputato di “Divenerà Bellissima” Alessando Aricò punta il dito sulla vicenda «Avendo annunciato la propria candidatura a sindaco di Collesano, l’attuale commissario straordinario di quel Comune per ragioni di opportunità politica dovrebbe rassegnare le proprie dimissioni – afferma Aricò – Ho pure chiesto all’assessore regionale alle Autonomie Locali, Bernadette Grasso, di verificare l’ipotesi di procedere alla sua sostituzione. La candidatura di Domenico Mastrolembo Ventura a primo cittadino nella competizione elettorale del 10 giugno – conclude il deputato palermitano – considerando il suo ruolo di commissario straordinario e l’accentramento di poteri e competenze che ciò comporta, è inusuale e, in ogni caso, rischia di pregiudicare la serenità del confronto elettorale”.
Mentre si dibatte sull’opportunità della candidatura del commissario Mastrolembo Ventura nei giorni scorsi è arrivata l’ufficializzazione anche della terza candidatura, quella di Vincenzo Sabatino con la lista “Una Proposta per Collesano” che si aggiunge a quella dell’ex sindaco Giovanni Meli sostenuto dalla lista “Prima di tutto Collesano”.