In un video la realizzazione dei pezzi unici dell’ultimo artigiano orafo delle Madonie che tra archetto da traforo, cuneo e martello modella i suoi gioielli utilizzando i dettami di antiche tecniche di lavorazione. Fabio Ballistreri, 44 anni, ultimo “maestro” dell’oro in attività nelle Madonie e restauratore di strumenti musicali in ottone, sarà ospite a Nicosia in occasione dell’evento culturale “Coincidenze” che si terrà a Palazzo Russo-Caprini, un’antica residenza nobiliare che, da domani al 6 agosto, si trasformerà in un palcoscenico naturale per i migliori artigiani di Sicilia. Ballistreri darà dimostrazione della sua maestria realizzando davanti ai visitatori i suoi gioielli e attorno ad ogni minerale realizzerà con le pazienti mani pezzi della singolare oreficeria artigianale madonita. Nei giorni scorsi ha realizzato anche un monile dedicato al suo paese, Gangi che ha chiamato il gioiello del Borgo (nel video).
Tra le sue realizzazioni più apprezzate la realizzazione della corona in argento della statua dell’Assunta, opera scolpita nel 1758 dal napoletano Lorenzo Cerasuolo, e oggi custodita nella chiesa madre di Gangi, e il restauro dell’antico stellario. Nelle settimane scorsi i suoi capolavori sono stati apprezzati alla fiera internazionale Agent321 di Roma.