Nasce ufficialmene l’Unione dei Comuni delle Madonie. La firma di tutti i sindaci sull’atto di costituzione è stata apposta stamane nella sede legale dell’Unione presso il Comune di Petralia Soprana. A darne notizia è il sindaco di Petralia Soprana e presidente dell’Unione, Pietro Macaluso. Con la firma odierna si sancisce l’allargamento dell’ex “Unione delle Petralia e dell’Imera Salso” che comprendeva i comuni di Petralia Soprana, Petralia Sottana, Blufi e Bompietro ai quali si sono aggiunti quelli di Alimena, Aliminusa, Caccamo, Castelbuono, Castellana Sicula, Collesano, Gangi, Gratteri, Isnello, Montemaggiore Belsito, Pollina e San Mauro Castelverde. Dalla nuova aggregazione è nata l’Unione delle Madonie. Il tutto è finalizzato all’attuazione della strategia di sviluppo elaborata dal territorio madonita nell’ambito della strategia nazionale aree interne. Con l’Unione dei Comuni delle Madonie sottoscriveranno delle specifiche convenzioni per la gestione associata di funzioni e dei servi i comuni di Geraci Siculo, Polizzi Generosa, Caltavuturo, Scillato e Sclafani Bagni. Soddisfatto il presidente della neo nata Unione Pietro Macaluso che ha sottolineato la portata storica di questa scelta che è anche la più grande d’Italia. L’Unione delle Madonie è infatti è la prima per numero di Comuni che hanno aderito, per la qualità e lo spessore delle funzioni dei servizi trasferiti e associati oltre che per i principi federativi posti a fondamento della stessa.
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