La sera di sabato scorso,  presso la stazione di Cefalù, i Carabinieri e  gli agenti del Commissariato hanno tratto in arresto, il 21enne cefaludese G.C. per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Dopo essere sceso dal treno proveniente da Palermo, accortosi della presenza di Carabinieri e Poliziotti nei pressi dell’uscita principale, il giovane aveva tentato di allontanarsi dalla stazione ferroviaria da un’uscita secondaria. Insospettitisi, militari e agenti lo hanno raggiunto e, a seguito della perquisizione personale, hanno rinvenuto nella tasca dei pantaloni della tuta poco meno di una quarantina di grammi di hashish suddivisa in 15 dosi e, nella tasca della felpa, una “panetta” della medesima sostanza stupefacente del peso di circa 90 grammi.

Sono, così, scattate le manette ai polsi del giovane cefaludese che, al termine degli accertamenti di rito e su disposizione del Pm della Procura di Termini Imerese, è stato tradotto presso la Casa Circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese. In sede di giudizio direttissimo, celebratosi lunedì 20 febbraio, il Giudice ha convalidato l’arresto applicando a G.C. la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.