Il 29 e 30 dicembre, nel pomeriggio la Chiesa Madre di Petralia Soprana ha ospitato due concerti per le festività natalizie. Il primo, martedì 29 alle 18.30, “Sonate à instromento solo et organo” per la rassegna “Madonie Musica Antica”. Gioacchino Comparetto al flauto dolce e oboe e Lorenzo Profita all’organo, hanno allietato il pubblico con otto brani del repertorio del 600, dalla musica rinascimentale a quella barocca tra gli autori storici Bach e Telemann.
Mercoledì 30, sempre alle 18.30, la volta del concerto parrocchiale di Natale a cura del Coro polifonico “Petra Ensamble”, diretto dal Maestro Michele Cerami, accompagnati dal Prof. Santo La Placa all’organo, alla tromba Amedeo Federico e al flauto traverso Angela Verardi.
A rendere il concerto ancora più ricco, i bambini della scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo di Petralia Soprana, che diretti anch'essi dal Maestro Cerami hanno cantato insieme al coro Adeste Fideles e Oggi a Betlemme.
A fine serata, il Prof. Santo La Placa, introdotto da Matilde La Placa, ha recitato una poesia natalizia sulla distorsione del Natale e del recupero del Natale, scritta da lui e i suoi alunni in dialetto siciliano, accompagnato da un sottofondo di musica natalizia e immagini. Una poesia che porta a meditare sulle disuguaglianze che nel periodo natalizio risaltano ancora di più, tra gli indigenti e chi invece ha il pensiero di riempire il carrello della spesa più che si può, tra chi stà vivendo la tragedia della guerra e chi ha il “problema” degli inviti e auguri da fare. Non per ultimo l’invito a tener sempre presente che il Natale è la ricorrenza della nascita di Gesù bambino, del Verbo fatto carne. A conclusione un invito a compiere delle opere di Misericordia, come visitare gli ammalati e perdonare le offese subite. Il tutto ha trasformato il concerto di Natale in un concerto meditativo.
Questi due appuntamenti sono stati inseriti nel programma degli eventi natalizi del Comune di Petralia Soprana, degno di nota il Presepe d’incanto a Palazzo Pottino, visitabile fino al 10 gennaio dalle ore 18.00 alle ore 21.00.
