E' proprio vero, i tempi cambiano e, con loro, anche le abitudini piu' consolidate. In questo caso ci riferiamo alla classica “Gita d'Istituto”, un must che gli studenti di tutte le scuole e tutte le eta' attendono con ansia ogni anno per staccare la spina con le aule ed i banchi ed uscire assieme ai compagni fuori dalla scuola per trascorrere un periodo di vacanza istruttiva e nello stesso tempo divertente.
Gli anni ottanta sono stati caratterizzati dalle gite nelle citta' d'arte, i pullmann partivano dalla Sicilia per raggiungere l'Umbria, Firenze e a volte addirittura Venezia. Ma arrivano “The Fabolous” anni novanta dove molti istituti, in barba alla crisi, organizzavano la gita all'estero, raggiungendo mete come Londra, Parigi o Amsterdam per la gioia degli studenti (un po' meno forse per i genitori). Fino ad arrivare ai nostri giorni, dove a causa della spending review praticata da molte famiglie nostrane, ma anche e soprattutto da una diversa maturita' per le tematiche ambientali sia del corpo docente, ma anche e soprattutto dei ragazzi, le mete piu' gettonate sono le aree naturali protette, dove fare una esperienza nuova e stare qualche giorno a contatto con la natura e con gli animali.
E sono sempre piu' gli istituti che, negli ultimi anni, hanno scelto il Parco delle Madonie per la gita d'istituto, oggi riclassificata come “stage naturalistici”.
Sapientemente coordinati dal naturalista Antonio Mirabella e patrocinati dall'Ente Parco, centinaia di studenti palermitani visitano il parco in periodi diversi, sia per gli stages invernali (in corso in questo periodo) che per quelli estivi organizzati a ridosso della fine dell'anno scolastico.
E come da tradizione, Antonio Mirabella ed il presidente del Parco Angelo Pizzuto consegneranno il prossimo 10 dicembre presso l'aula magna dell'Istituto Umberto I di Palermo i diplomi agli studenti palermitani che hanno frequentato gli stages nel 2014.
“E' sempre una grande emozione consegnare questi riconoscimenti agli studenti che sono stati in visita al Parco delle Madonie – spiega il presidente Pizzuto – e vederli raccontare le loro esperienze, intatte a distanza di anni. Sono stati centinaia quest'anno gli alunni che, guidati da Antonio Mirabella, hanno visitato le aquile reali di Piano Farina, gli Abies Nebrodensis di Vallone Madonna degli Angeli o gli agrifogli giganti di Piano Pomo, studiando gli alberi e familiarizzando con gli animali che, spesso e volentieri, hanno salvato da situazioni difficili. Puntiamo – conclude – a raddoppiare la presenza degli istituti nel 2015 offrendo ai ragazzi una esperienza unica che ricorderanno per molti anni a venire”.
(Nella foto, immagini degli stages del 2014 e la consegna dei diplomi presso il liceo scientifico “D'Alessandro” di Bagheria per gli stages dello scorso anno).