Dalle 18:54 del 15 aprile 2014 è online il nuovo portale turistico dedicato a Petralia Sottana. Il portale, chiamato PetraliaVisit, è stato attivato durante la presentazione, svoltasi nell’Aula Consiliare del Comune, alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e di alcuni cittadini. Basta digitare http://www.petraliavisit.it/ per entrare nel contenitore di informazioni turistiche che è il portale: un progetto ambizioso, che vede la luce grazie al contributo di volontari, cittadini e associazioni, coordinati dall’Assessore al Turismo Lucia Macaluso. Merita una menzione particolare il Dottore in Informatica Luca Macaluso, che si dice orgoglioso di aver contribuito alla realizzazione del portale turistico: questo progetto, in effetti, è iniziato durante il periodo di tirocinio universitario che il giovane petralese ha prestato presso gli uffici del Comune ed è poi proseguito molto oltre le ore previste, con il risultato che, dopo mesi di intenso lavoro, è sotto gli occhi di tutti.
Il portale – prossimamente in tre lingue – è strutturato in modo da fornire al visitatore, già nella home page, le informazioni e gli aggiornamenti sugli eventi di carattere turistico in programma; le varie sezioni, poi, rimandano a specifiche tipologie di fruizione turistica: il turismo culturale, quello legato alla natura, quello gastronomico. Come da definizione tecnica, il “portale” è un aggregatore di informazioni: accanto a tutte le attività, a tutti gli eventi, a tutte le specialità gastronomiche sono riportati infatti i contatti, telematici o telefonici, di chi si occupa di determinate cose a Petralia (associazioni, organizzatori, punti di ristoro e chi più ne ha, più ne metta). Ma questo portale turistico è di più: la maggior parte degli argomenti è corredata da materiali scaricabili – mappe, cartine, brochure sugli itinerari – pensati per la pianificazione del viaggio, ma anche per la fruizione in loco tramite le nuove tecnologie. Niente carta, c’è la mappa sul tablet! Più contenuti, testuali e ipertestuali, meno foto: il turista va incuriosito e invitato a visitare a Petralia…o a organizzare lì i suoi eventi: sì, perché su PetraliaVisit si possono trovare anche location per matrimoni, mostre, convegni.
Il portale è rivolto a chi si propone di organizzare in autonomia un viaggio pensato come esperienza, in cui la tecnologia gioca un ruolo fondamentale, poiché permette di offrire immediatamente al turista risposte su mobilità, servizi, guide, attività, eventi, consentendogli di scoprire l’offerta vera e propria sia prima che durante il viaggio stesso.
Insieme al portale, è stata presentata ApPetralia, un’applicazione studiata e pensata per essere utilizzata dai dispositivi mobili. Nata da un’idea della Pro Loco e sostenuta economicamente dal Comune di Petralia Sottana, ApPetralia mette a disposizione a tutti i proprietari di smartphone collegati in rete una comoda guida audio in italiano, inglese o francese: fotografando i QR code posti sui piccoli pannelli collocati accanto ai punti di interesse o sulle mappe che mostrano il percorso, sono immediatamente fruibili sia le stesse mappe che i file audio. Per accedere alle audioguide è necessaria una registrazione gratuita: è possibile registrarsi direttamente dal proprio smartphone (dopo aver rilevato il QR code), oppure collegandosi al sito http://www.prolocopetraliasottana.it/ e accedendo alla sezione dedicata ad “ApPetralia”. Questa iniziativa ha permesso di recuperare preziose risorse fino ad ora non fruibili: i nastri delle audioguide erano stati infatti registrati anni fa tramite un progetto del Distretto Culturale delle Madonie. L’offerta integrata prevede anche l’apertura straordinaria delle chiese a cura della Pro Loco e della parrocchia Maria SS. Assunta.
PetraliaVisit e ApPetralia costituiscono uno dei primi esempi di offerta turistica multimediale nel panorama regionale, il primo sulle Madonie. “Questi progetti vanno alimentati e migliorati continuamente, ma soprattutto riprodotti in tutto il territorio: offrendo servizi qualitativamente omogenei – sostiene l’Assessore Lucia Macaluso – il comprensorio madonita può veramente identificarsi come destinazione turistica. Dobbiamo convincerci che di turismo si può vivere.”.
