Il Comune di Gangi, per fronteggiare l’emergenza idrica, avrà una sua autobotte da 4 mila litri. La protezione civile regionale ha assegnato al comune madonita la cifra di 98 mila euro per l’acquisto di un’autobotte nuova. Le scarse piogge e l’esiguo accumulo di acqua negli invasi hanno indotto la giunta regionale di governo a dichiarare lo stato di crisi e di emergenza nel territorio della regione finalizzato ad effettuare interventi d’aiuto agli allevatori colpiti dalla siccità ma anche per potenziare i servizi sostitutivi dell’acquedotto. La decisione per mitigare i disagi attraverso il potenziamento del servizio di autobotti a disposizione non solo dei comuni, ma di tutto il dipartimento di Protezione Civile.
Il comune di Gangi che in queste settimane è stato approvvigionato da autobotti di Siciliacque e mezzi della protezione civile nelle scorse settimane aveva formalizzato una richiesta al dipartimento della protezione civile. La consegna e la messa in esercizio del mezzo per uso potabile, della capienza di 4mila litri, è prevista per le prossime settimane e comunque entro il mese gennaio 2025.
“Questo rientra tra i vari interventi programmati dall’amministrazione comunale per fronteggiare l’emergenza idrica – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – dalla ricerca di nuovi pozzi, alla riparazione delle perdite, al rifacimento di tratti della conduttura o ancora la requisizione del pozzo Castello per la distribuzione dell’acqua agli allevatori di Gangi, ringrazio il governo regionale, il dirigente generale della protezione civile Salvatore Cocina e il dirigente del servizio Antonino Margagliotti per la solerzia e celerità nell’assegnare il mezzo”.