Il madonita Daniele Di Prima è stato ammesso alla prestigiosa Scuola Superiore di Catania. Dopo aver conseguito la laurea alla facoltà di Fisica nell’ateneo del capoluogo etneo, con il massimo dei voti, il giovane bompietrino è stato abilitato all’accesso nella rinomata sede di studi.
Centro di eccellenza, nasce nel 1998 sul modello della Scuola Normale di Pisa, con l’obiettivo di selezionare i migliori giovani ed offrire loro un percorso di studi che prevede attività di approfondimento, ricerca e sperimentazione. L’obiettivo fondamentale della Scuola Superiore di Catania, infatti, è quello di valorizzare le eccellenze, coniugando il percorso di studi ordinario con corsi di approfondimenti e primi approcci alla ricerca. Ogni allievo, dunque, è seguito da un tutor che lo introduce al mondo della ricerca, sviluppando ulteriormente le sue capacità. Ogni anno vengono banditi 20 posti per allievi ordinari, 10 per la classe di Scienze Umanistiche e Sociali e 10 per quella di Scienze Sperimentali, quest’anno, per la prima volta, sono stati banditi 4 posti per allievi magistrali, 2 per ciascuna classe. “Emozione indescrivibile – spiega Daniele Di Prima – tutta la fatica spesa sui libri è stata ricompensata. L’obiettivo è continuare con gli studi e iniziare a far ricerca per prepararmi al meglio al dottorato”.
Intanto, il comune di Bompietro, ha assegnato la borsa di studio in memoria di “Gianpaolo Barbieri”, giovane di origini bompietrine scomparso tragicamente in un incidente stradale, alla dottoressa Alessia Vaccarella, per aver conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti. Al nuovo medico, laureatasi all’Università degli Studi di Palermo, è stato assegnato un riconoscimento simbolico di 1000 euro. Il premio, è stato consegnato dal sindaco Pier Calogero D’Anna. “L’amministrazione comunale – ha commentato il primo cittadino – nel congratularsi con Daniele e Alessia per i risultati conseguiti, augura loro un radioso futuro, colmo di soddisfazioni sia nel campo umano che professionale”.