Come avevamo anticipato (leggi qui la notizia), gli elettori di Bompietro si apprestano a rinnovare la fiducia al sindaco uscente Pier Calogero D’Anna. In vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno 2024, abbiamo intervistato il primo cittadino del borgo madonita. “L’amore per la mia comunità mi ha portato a rimettermi in gioco – spiega D’Anna – nonostante alcune difficoltà, come il Covid, molti sono stati i progetti portati avanti. Ora ci concentriamo sul futuro”.

Dal decremento demografico ai giovani e dalle politiche agricole e di sostegno alla tutela delle attività artigianali, tanti i temi affrontati dall’attuale presidente del Distretto turistico Cefalù-Madonie. “Il decremento demografico è diventato ineludibile – continua il sindaco – Dobbiamo arginare questo fenomeno e rendere Bompietro un paese bello da vivere. Tutta la comunità deve concorrere a rilanciare il brand con iniziative che servano a valorizzare il nostro paese che, per il suo microclima e la posizione geografica, può diventare il paese del benessere. Occorre coinvolgere l’intera comunità. Serve attuare dei processi per la trasmissione dei “saperi” alle nuove generazioni, favorendo il mantenimento delle attività artigianali tradizionali e la loro innovazione tecnologica. Le piccole e medie imprese sono il traino dell’economia bompietrina e vogliamo incentivarle e aiutarle, grazie all’accelerazione delle tempistiche e la sburocratizzazione delle pratiche. I giovani, più degli altri, sono preoccupati per il loro futuro. Dobbiamo dargli la possibilità di restare mediante azioni di sostegno per quanti intendono avviare un’attività”.

Il primo cittadino pone l’attenzione anche sulle famiglie: “Dovremo concentrarci sui servizi, cercando di incrementare le attività di aggregazione dei bambini. Non dimentichiamo gli anziani, che costituiscono un bene e una risorsa per tutta la comunità. Necessario creare nuove aree verdi e piantumare alberi lungo le arterie principali del borgo. Oltre a continuare a sviluppare politiche di risparmio energetico”. Infine, uno sguardo sul tema turismo-infrastrutture: “L’offerta turistica, i servizi e la cultura meritano un forte rilancio – conclude – è necessario programmare eventi culturali per richiamare l’afflusso continuo di turisti durante tutto l’anno. Ma una priorità sono le strade. Avvieremo un confronto con la Città Metropolitana”.