Il Consiglio comunale di Cefalù ha approvato il piano di utilizzo dell’avanzo di amministrazione derivante dal bilancio 2022. Si tratta di ingenti somme, il cui ammontare è pari a 2,7 milioni di euro, che consentiranno alla Città di investire sull’ordine pubblico e la sicurezza, sulla tutela e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali, sul turismo, sull’assetto del territorio e l’edilizia abitativa, sullo sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente, sui trasporti e la viabilità, sul soccorso civile e sui diritti e le politiche sociali e della famiglia. Ecco nello specifico le aree di interesse e le somme destinate ai relativi progetti:
- Manutenzione strade comunali, 240.000 euro
- Manutenzione delle balaustre e dei marciapiedi del lungomare, 700.000 euro
- Acquisto attrezzature e presidi antincendio, 150.000 euro
- Progettazione del piano regolatore portuale, 200.000 euro
- Incarichi di progettazione e ristrutturazione locali ex circolo Unione e riqualificazione di via Umberto I, 165.000 euro
- Sistemazione dell’area dietro castello, 50.000 euro
- Opere di miglioramento della strada di collegamento tra via Cirincione e via III Millennio, 700.000 euro
- Piano comunale di classificazione acustica, 30.000 euro
- Abbattimento delle barriere architettoniche, 50.000 euro
- Cabina elettrica per fotovoltaico nella scuola Botta e conseguente avvio della comunità energetica, 50.000 euro
- Acquisto di parcometri digitali, 100.000 euro
- Manutenzione immobili comunali, 100.000 euro
- Co-finanziamento del progetto per il miglioramento della raccolta differenziata, 165.000 euro
“L’approvazione dell’avanzo d’amministrazione – afferma il sindaco Daniele Tumminello – rappresenta una rilevante spinta propulsiva verso quei progetti e quelle iniziative che potranno portare benefici alla cittadinanza su più punti cruciali per il miglioramento della vivibilità e la cura dei nostri luoghi. La volontà è infatti di investire le risorse dell’avanzo per far fronte, con i fondi comunali, alle esigenze della città”.