Tre chili di hashish sequestrati e due persone arrestate. È questo il bilancio di un controllo dei finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, effettuato al casello autostradale di Buonfornello.

In particolare, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, una pattuglia del Gruppo di Termini Imerese durante un controllo ad un mezzo appena fermato, dato il forte odore acre che perveniva dall’abitacolo, ha effettuato una più approfondita perquisizione, rinvenendo, anche grazie al fiuto del cane antidroga Anouk, un sacchetto di stoffa occultato sotto il sedile anteriore, all’interno del quale erano custoditi 29 panetti di dal peso complessivo di 2,7 chili di hashish. I panetti avvolti con del cellophane trasparente e contraddistinti da diversi “marchi” indicanti la qualità e la provenienza, come “Bubba kush” e “Afghan kush”, erano pronti per la vendita che avrebbe fruttato al dettaglio ricavi per circa 30 mila euro.

I controlli delle Fiamme Gialle sono proseguiti nella notte, sottoponendo a perquisizione le abitazioni dei nuclei familiari dei due ragazzi, dove sono residenti, e un terzo appartamento nella loro disponibilità. Presso la residenza di uno dei due ragazzi sono stati rinvenuti due panetti di hashish, per un totale di ulteriori 137 grammi circa. I due giovani su disposizione della Procura della Repubblica sono stati sottoposti agli arresti domiciliari e successivamente, all’obbligo di dimora.