A sei mesi dalla vittoria del “People’s Choice Award” al Festival Internazionale del Documentario “Visioni da Mondo” di Milano, l’opera prima di Ivan D’Ignoti torna sul grande schermo. I giovani detenuti del carcere minorile Fornelli di Bari hanno selezionato il documentario Nèsciri tra i cortometraggi finalisti del Festival del cinema GenerAction di Bari e Matera. Dopo aver visionato diverse opere candidate, hanno riconosciuto in Nèsciri “l’importanza di documentare storie che esprimono messaggi di speranza per le giovani generazioni”. Qualche giorno fa si è tenuta la premiazione finale che ha visto Ivan D’Ignoti trionfare di nuovo. Ancora una volta il suo primo documentario ha colpito nel segno. Sui suoi social, Ivan ha avuto già modo di esprimere la sua soddisfazione: “Nèsciri è nato proprio così, da questa urgenza. Dare voce a persone e storie che hanno voglia e bisogno di una redenzione. Il fatto che a premiarmi siano stati i ragazzi del carcere minorile per me vale più di mille giurie artistiche. Vuol dire che il messaggio è arrivato soprattutto a chi era indirizzato: i ragazzi. Coloro che hanno avuto, stanno avendo e avranno storie difficili potranno fermarsi per quei diciassette minuti, guardarlo e andare avanti con un filo di speranza in più”.
Inoltre il regista siciliano non manca mai di citare la sua squadra che ha seguito con lui il progetto: “Grazie mille ancora al mio compagno di viaggio e autore del documentario Nicola Soldani e al produttore musicale Placido Salamone, a Bloom per aver creduto in questo progetto”. Un nuovo premio nella bacheca personale di Ivan D’Ignoti. Un nuovo traguardo che permette al messaggio di Nèsciri di viaggiare lungo tutta l’Italia per sensibilizzare sempre più genitori e ispirare sempre più giovani.