Il Museo della Targa Florio di Collesano registra un nuovo record di visitatori nel 2022 e, con oltre 2.000 visitatori si avvicina ai risultati pre Covid, con un incremento di circa il 10% rispetto al 2017, quando, per la prima volta si superò quota 2000. Un trend in continua crescita soprattutto di presenze straniere: francesi, tedeschi, olandesi, inglesi, belgi e anche giapponesi, americani, australiani. Appassionati di tutto il mondo che hanno voluto conoscere la storia della gara più antica del mondo che si disputa ancora e voluto immergersi in un “viaggio” ideale e suggestivo tra i vari cimeli custoditi presso il Museo. “Un risultato – spiega Michele Gargano, curatore del Museo – che da anche risalto alle attività commerciali del territorio, soprattutto alle produzioni di eccellenza della ceramica e dell’enogastronomia”.
“Due anni di emergenza sanitaria – aggiunge Gargano – hanno impedito l’organizzazione di molte manifestazioni, con una notevole riduzione del numero di presenze. Adesso invece il grande risultato grazie anche alla serie di raduni che hanno riscosso grande successo e inaugurati ad aprile con il Lancia Fulvia Club Nazionale, proseguiti a maggio con i Porsche Club francesi, a giugno con il Porsche Club del Veneto, Tour dell’Etna e Club Nazionale Fiat X1/9 con il raduno internazionale in occasione dei 50 anni del modello di Bertone, e infine a settembre il Belgian Classic Car Organization”.
“Per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione – spiega ancora Gargano -, il nostro impegno nel mantenere alto il livello di attenzione verso il Museo della Targa Florio è sempre stato costante, questo, per renderlo sempre più internazionale e riportarlo al centro dell’interesse della Città di Collesano (Capitale della Targa Florio) e dei turisti di tutto il mondo”.
Tra le visite che il direttore Gargano ricorda con grande emozione, quella di Dario Franchitti. Il quattro volte campione di Formula Indy e tre volte vincitore della 500 Miglia di Indianapolis, è arrivato in Sicilia lo scorso ottobre per partecipare alla Targa Florio Classica con una Lotus Elan del 1965. “Il calendario 2023 – conclude Gargano – mira ad aumentare sempre più la visibilità del Museo, con l’ingresso di nuovi reperti che arricchiranno il nostro patrimonio iconografico e che costituiranno una nuova attrattiva per i nostri visitatori. Desidero, infine, ringraziare il Cdg del Museo e l’Amministrazione comunale di Collesano e in particolare il sindaco Giovan Battista Meli per la rinnovata fiducia”.
