Dopo il forzato stop dovuto alla pandemia degli ultimi anni, anche il mondo dell’ornitologia è ripartito. Si è tenuto infatti in questi giorni a Napoli, il campionato mondiale della specialità, giunto alla 70esima edizione e, che ha visto protagonista indiscusso nella categoria dei canarini Nero Opale, il giovane ornitologo cerdese Amedeo Passafiume. Il cerdese ha conquistato ben 8 medaglie, ed esattamente 3 medaglie d’oro, 3 d’argento e 2 di bronzo con esemplari singoli e 2 stamm.

L’evento organizzato dalla Foi, ha attirato più di 5.000 espositori provenienti da tutti i Paesi rappresentati dalla Confédération Ornithologique Mondiale – Com, con un’adesione di oltre 21.600 uccelli iscritti alla competizione e diverse migliaia di visitatori. Amedeo, compirà 30 anni il prossimo mese, ma da quasi 20 gareggia, conquistando tantissimi trofei (tra questi vari podi mondiali), il suo palmares è da guinness dei primati, ha vissuto per motivi di studio a Milano per 8 anni ed oggi si occupa di progettazione elettrica in una grande azienda.

“Non ci sono parole per descrivere la mia felicità e la mia soddisfazione, nell’aver conquistato questi titoli mondiali – ha detto Passafiume -. La mia quasi ventennale esperienza, mi ha permesso di salire le cime più alte dell’ornitologia. Il mio grazie va soprattutto al mio splendido papà, medico veterinario, che fin da piccolissimo mi ha insegnato l’amore verso questi meravigliosi esserini, tanto fragili, quanto meravigliosi”.