Si è svolto domenica scorsa, presso l’aula polifunzionale del Comune di Gangi, il convegno “Borghi accessibili in ogni senso”, nel corso del quale è stato presentato il primo prodotto multimediale sul turismo accessibile in Italia che associa audioguide e video i Lis. Il lavoro è stato realizzato nell’ambito del progetto “Nel Cuore delle Madonie. Borghi accessibili per tutti”, con il sostegno della Fondazione con il Sud.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello e dell’assessore del Comune di Geraci Siculo Fabrizio Di Vuono, è intervenuto Mario Botta, presidente dell’associazione Dimensione Uomo, capofila del progetto. “Sono soddisfatto del lavoro fatto fin ora – ha dichiarato Mario Botta – e lo sarà soprattutto alla fine del percorso che è ancora in itinere e che mira ad ottenere un cambiamento profondo nell’approccio al turismo inclusivo e sostenibile con lo scopo specifico di rendere accessibili i nostri borghi. Accessibili in tutti i sensi, attraverso la rimozione delle barriere architettoniche ma soprattutto di quelle culturali e mentali.”
Molto apprezzato anche l’intervento del rappresentante della Comunità di San Pio, Pippo Neglia “Ribadisco l’orgoglio ed il piacere di essere stati coinvolti in questo straordinario progetto che sta mettendo in campo delle interessanti sinergie fra portatori di disabilità e caregivers, ponendo le nostre comunità all’avanguardia rispetto ad un tema importante come l’accesso alla bellezza ed alla cultura dei soggetti con esigenze speciali”.
A seguire l’intervento della responsabile del progetto Maria Giovanna Meli che ha presentato gli aspetti principali del progetto “Nel Cuore delle Madonie. Borghi accessibili a tutti” subito dopo l’interessante intervento della dottoressa Bernadette Lo Bianco, presidente dell’associazione “Sicilia Turismo per Tutti” che ha tenuto un’approfondita relazione sull’accessibilità del turismo e della cultura in Sicilia.
Con i successivi interventi di Vincenzo Barreca, Elisa Bonacini, Marco Barone (dell’azienda Clockwork) e Tatiana Lo Iacono (fondatrice di SudTitles) è stato presentato il percorso che ha portato alla realizzazione di due degli obiettivi principali del progetto: le audioguide, già disponibili sulla piattaforma izitravel, e i video con traduzione in Linguaggio Italiano dei Segni, disponibili sul canale youtube “Borghi accessibili delle Madonie”.
Spazio anche al laboratorio di “archeoaccessibilità”, con la presentazione del plastico del sito archeologico di Monte Alburchia, realizzato dai ragazzi di dimensione uomo sotto l’attenta guida degli archeologi Santino Ferraro e Dario Scarpati. Il plastico è stato “messo alla prova” grazie alla presenza in sala di una delegazione dell’Unione Italiana Ciechi di Caltanissetta, che hanno avuto modo di testare il manufatto dispensando consigli utili per agevolarne la comprensione. La giornata si è conclusa con le toccanti testimonianze dei volontari e dei soggetti con esigenze speciali che hanno aderito al percorso progettuale ed in particolare all’iniziative “Estate per tutti 2022”.
“Abbiamo avuto il piacere di presentare al pubblico il frutto di uno straordinario lavoro di squadra che ha messo insieme associazioni di volontariato, esperti e istituzioni – afferma Maria Giovanna Meli. – Domenica scorsa abbiamo fatto il punto della situazione, dimostrando come il progetto “Borghi Accessibili per Tutti” è riuscito a sfruttare le innovazioni tecnologiche per fornire prodotti sull’accessibilità di avanguardia rispetto all’intero territorio nazionale. Ma il nostro percorso continua con l’obiettivo comune di offrire alle persone con esigenze speciali la possibilità di godere delle bellezze del nostro territorio”. GURADA LE FOTO