Una storia nella storia all’interno dell’ultima edizione della Giostra dei Ventimiglia. All’evento, celebrato lo scorso fine settimana a Geraci Siculo, ha partecipato anche Riccardo Sabatino, cavaliere cieco di Petralia Soprana che ha emozionato il pubblico gareggiando grazie alla collaborazione del suo amico ed istruttore Paolo Cricchio che, attraverso l’ausilio di un casco microfonato, ha fatto da audioguida a Riccardo, consentendogli di completare correttamente sia il palio del saladino che il palio degli anelli. A cavallo della sua Syria, una indigena siciliana di 9 anni, Riccardo, dopo le esperienze di trekking, si è cimentato per la prima volta in vita sua in una competizione difficile, capace di mettere a dura prova anche le abilità dei cavalieri più esperti. L’ARTICOLO CONTINUA DOPO IL VIDEO

“Nella vita non bisogna arrendersi mai ed il prossimo anno torneremo più forti di prima” queste le prime parole di Riccardo Sabatino dopo la partecipazione alla Giostra dei Ventimiglia. “Grazie agli amici che mi stanno vicino ed in particolare grazie a Paolo Cricchio sono riuscito a coronare un sogno – ha aggiunto Riccardo. – Prima avevo fatto solo passeggiate a cavallo, partecipare ad una competizione come questa è stata un’esperienza bellissima”. “Una grandissima emozione – afferma Palo Cricchio – prima abbiamo educato la cavalla per metterla in traiettoria poi ci siamo concentrati sulle prove che ci hanno tenuto impegnati per diverse ore nei giorni precedenti la gara. Oggi la soddisfazione è grande ma grazie a Riccardo ed al suo straordinario entusiasmo non vediamo l’ora di andare incontro a nuove avventure “.

“La Giostra dei Ventimiglia è per sua natura una manifestazione che unisce – afferma il sindaco di Geraci Siculo Luigi Iuppa. – Unisce storie, unisce territori, unisce centinaia di persone che ogni anno partecipano attivamente all’evento. Quest’anno Riccardo e Paolo ci hanno regalato una gioia in più. Grazie al loro esempio abbiamo lanciato un messaggio di altissimo valore, quindi un grazie di cuore ad entrambi a nome mio personale, dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità geracese”.