È calato già da diversi giorni il sipario sul carnevale termitano 2025. Le luci si sono abbassate, ma l’eco della festa rimbomba ancora nell’aria. Migliaia di visitatori, giunti da tutta l’Isola, hanno affollato le vie di Termini Imerese. Una kermesse che rappresenta un motore fondamentale per l’economia della cittadina, simbolo di passione, creatività e partecipazione. Dall’addio del notaio Menzapinna, già nell’aria da diversi anni, ma annunciato ufficialmente lo scorso febbraio, alle tante novità che hanno reso ancor più magica una edizione indimenticabile.
Palcoscenici a cielo aperto, colori vibranti, giochi di luce e suggestioni emozionanti, hanno dato vita ad uno straordinario racconto visivo in movimento con la grande novità dei video mapping proiettati sulla facciata del municipio che hanno conquistato il pubblico. Tra i protagonisti assoluti, i maestri cartapestai, custodi di un’arte che emoziona e incanta, i gruppi appiedati, portatori di una vibrante vivacità, e i “Nanni” e il loro alloggio fatato, cuore pulsante della manifestazione. Sei i carri allegorici che si sono sfidati a colpi di coriandoli e bizzarre maschere, ma ad aggiudicarsi l’edizione 2025, secondo le preferenze dei giurati e dalla sommatoria dei voti espressi, il carro allegorico “Non è tutto oro quello che luccica”, con 676 voti. Medaglia d’argento per “L’essenziale”, con 639 punti. Gradino più basso del podio per i ragazzi di “Coci cu mia”, fermo a quota 614. Al quarto posto, “Le emozioni di Inside Out”, seguito da “A passiata ro re carnevali”. Chiude la classifica, il carro di bellezza “Il mito siciliano”.
“Ancora una volta la nostra città ha dimostrato il suo talento, la sua passione e la sua straordinaria capacità di creare bellezza – afferma il sindaco di Termini Imerese Maria Terranova – Il Carnevale 2025 è stato un successo, frutto del lavoro instancabile delle nostre maestranze e dell’amore che tutti noi nutriamo per questa tradizione secolare. I carri e i gruppi mascherati ci hanno stupito ed emozionato, riportando magia e meraviglia nelle strade. Particolarmente significativo è stato il ritorno della sfilata dei carri allegorici a Termini alta, un momento che ha restituito alla città un pezzo della sua storia e della sua identità. Abbiamo voluto un Carnevale inclusivo, con attività pensate per tutti: famiglie, bambini, giovani e anziani. Ogni giornata è stata arricchita da eventi che hanno reso questa edizione ancora più speciale, unendo generazioni diverse in un’unica grande festa. Un ringraziamento speciale va all’onorevole Luigi Sunseri, il cui impegno ha permesso di ottenere un finanziamento fondamentale per la realizzazione dell’evento. Il nostro Carnevale cresce e continuerà a crescere, sempre più bello, più sicuro e più coinvolgente. Viva il Carnevale di Termini Imerese! Viva il Carnevale più antico di Sicilia”
“Siamo felici di aver valorizzato il carnevale e le sue maestranze – spiegano gli organizzatori – una manifestazione che non appartiene agli artisti da palco, ma ai carristi e i gruppi appiedati. Auspichiamo che, l’amministrazione, segua sempre la nostra impostazione, apportando innovazione in tutti i vari aspetti di un evento di tale portata. Un ringraziamento a chi ha garantito la sicurezza, alla Regione Siciliana, all’amministrazione comunale, al comitato dei ‘Nanni’, alle forze dell’ordine e a chi ha lavorato dietro le quinte. Un grazie a tutti gli appassionati che hanno reso memorabile la manifestazione. Organizzare un avvenimento così grande e sentito non è stato semplice, ma lo abbiamo fatto con un’idea chiara, ovvero mettere al centro il carnevale. Chiudiamo questo capitolo con il cuore pieno di emozioni e gratitudine, certi che il carnevale continuerà a brillare grazie a chi lo vive e lo ama”.