Nella Riserva di Monte Pellegrino nasce il “bosco del futuro”: messi a dimora 400 alberi grazie al gruppo Mangia’s

Redazione

Palermo - L'iniziativa

Nella Riserva di Monte Pellegrino nasce il “bosco del futuro”: messi a dimora 400 alberi grazie al gruppo Mangia’s
La donazione del gruppo Mangia’s che ha valorizzato un’area verde che si trova a due passi dal santuario di Santa Rosalia: “Saranno gli alberi di oggi e di domani”

11 Marzo 2025 - 12:14

Nella riserva di Monte Pellegrino, sono stati messi a dimora 400 alberi donati alla città di Palermo dal gruppo Mangia’s. Una giornata che ha coinvolto tantissimi palermitani (grazie a Giuseppe Cuttaia, presidente Asd Panormus), per l’evento che ha visto la presenza dei Rangers con il direttore della riserva Giovanni Provinzano, del rettore del santuario di Santa Rosalia don Natale Fiorentino, del direttore dell’orto botanico Rosario Schicchi e dell’assessore Alessandro Anello del comune di Palermo. Per la nuova area verde, che si trova sulla strada che collega il santuario con il punto panoramico, sono stati selezionati, in collaborazione con alcuni esperti, tra cui l’agronomo Claudio Benanti, alberi e arbusti della specie lentisco, olivastro, fillirea, frassino da manna, leccio e alaterno. Il Gruppo, con a capo Marcello Mangia, oltre alla donazione delle piante, ha effettuato alcuni importanti interventi di manutenzione dell’area, sia sulle specie vegetali che sui recinti. La messa a dimora degli alberi è il primo degli interventi che il gruppo, come ha dichiarato lo stesso Marcello Mangia, ha previsto per la riserva naturalistica di Palermo. L’ARTICOLO CONTINUA DOPO IL VIDEO

“Monte Pellegrino è casa nostra, è casa di tutti i palermitani – afferma Marcello Mangia – Questo nostro contributo al territorio è un gesto che sentiamo come un dovere, ma che facciamo con grande piacere, anche perché non dimentichiamo mai che proprio il territorio è il nostro asset principale. Da palermitani siamo particolarmente felici di averlo fatto in questo luogo, mettendo a dimora vicino al Santuario di Santa Rosalia, 400 piante in omaggio alla ricorrenza dei 400 anni del festino”. “A nome della città di Palermo vogliamo ringraziare e complimentarci con il Gruppo Mangia’s per questo importante gesto, realizzato per altro in un contesto ideale per la riforestazione della nostra città. Iniziative come questa vanno veramente apprezzate e sostenute per il loro valore e il loro prezioso contributo all’ambiente”, afferma l’assessore allo Sport e al Turismo della Città di Palermo Alessandro Anello.

“Abbiamo scelto specie tipiche della macchia mediterranea – afferma Giovanni Provinzano, direttore della riserva di Monte Pellegrino – Questi 400 esemplari diventeranno piante portaseme, quindi saranno il futuro della rinascita della nostra riserva. È importante sottolineare anche che queste piante sono inserite in una sostituzione delle fallanze. Non si tratta quindi di un intervento a se stante, ma un intervento attraverso il quale siamo riusciti a coprire una superfice enorme andando a rimpiazzare le piantine che in passato non avevano attecchito. Un esempio di come si possono fare belle azioni senza tralasciare i lavori fatti prima”. Nella foto da destra Rosario Schicchi, Giovanni Provinzano, don Natale Fiorentino, Marcello Mangia, Alessandro Anello.

Da destra Rosario Schicchi, Giovanni Provinzano, don Natale Fiorentino, Marcello Mangia, Alessandro Anello

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