I nerazzurri fanno la partita ma sono i gigliati a sfiorare per ben due volte il gol, prima con Kean che tira però addosso a Sommer, poi con Dodo che solo davanti al portiere ospite mette a lato. L’Inter una rete invece la segnerebbe anche con Carlos Augusto servito da Bastoni, ma il Var interviene: fuorigioco e il direttore di gara Doveri annulla. La Fiorentina passa in vantaggio al 13′ della ripresa sugli sviluppi del suo primo calcio d’angolo: batte Mandragora, si inserisce Luca Ranieri dentro l’area che brucia Frattesi e batte Sommer. Ci si aspetta a questo punto la reazione dell’Inter ma sono i gigliati a raddoppiare al 68′ quando su un cross da destra Moise Kean realizza di testa il suo quattordicesimo centro in serie A. Inzaghi decide così di giocarsi il tutto per tutto, dentro Arnautovic, Dimarco e Barella, e passaggio dal 3-5-2 a un 3-4-1-2 super offensivo. L’Inter però non reagisce e così a 8′ dalla fine dentro anche Taremi per Carlos Augusto con quattro punte in campo contemporaneamente. Il risultato per l’Inter è però una squadra troppo sbilanciata e Kean affonda il coltello al 91′. Al triplice fischio finale si esulta sia sotto il settore dei tifosi viola, ma anche dalle parti di Napoli. Tre gol, tre punti e tante emozioni in una notte particolare per Edoardo Bove e il popolo viola.
– Foto Image –
(ITALPRESS).