Ritardi nei pagamenti alla ditta esecutrice dei lavori e opere a rilento. Questo sta portando a importanti rallentamenti nella conclusione dei cantieri per la realizzazione del secondo lotto dell’asse viario “Svincolo Irosa-Madonnuzza”, sulla provinciale 138. Il fine lavori, previsto per il 5 giugno 2024 e poi prorogato dapprima a luglio, per poi slittare a settembre, non ha ancora una data ufficiale. Sembrerebbe che, difatti, la causa della lentezza nello svolgimento della programmazione, sia da registrare nella non puntualità del conferimento delle somme all’impresa esecutrice degli interventi.

Il progetto, finanziato dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, per un importo di circa 3,5 milioni di euro, è stato portato in conferenza dei servizi nel novembre del 2017, ma ha trovato la luce solamente nell’aprile del 2023. Realizzazione della pavimentazione e dei muri di sostegno, drenaggi e cunette, allargamento della carreggiata e montaggio di un ponte d’acciaio situato in prossimità del torrente Oliva di Madonna dell’Olio, i punti fondamentali previsti dal disegno di ammodernamento. A conclusione dei cantieri e la conseguente riapertura al traffico, il progetto di completamento del tratto “Irosa-Madonnuzza”, prevede la realizzazione di altri due lotti che collegheranno proprio il nuovo ponte in acciaio con la statale 290, nei pressi di contrada Giaia. La situazione dovrebbe sbloccarsi nelle prossime settimane, con un nuovo “fine lavori” previsto entro la fine della primavera prossima.