Palermo

“Migliaia di persone alla “Palermo in rosa” per dire “no” alla violenza sulle donne

Maglia rosa d’ordinanza. Pronti, via. Circa tremila persone hanno preso parte alla “Palermo in rosa“, la manifestazione ludico-sportivo che ha un solo messaggio da diffondere: basta con la violenza sulle donne.

Un lungo e interessante pre-evento con una lezione di yoga di Claudia Siciliano, poi l’esibizione degli alunni della scuola primaria Ibi e della violinista Giovanna Ferrara. A seguire l’esibizione dell’artista palermitana Alessandra Salerno e dell’attrice Roberta Procida, che ha interpretato il testo “Te La Sei Cercata”, scritto da Serena Dandini. Quindi il riscaldamento muscolare con le istruttrici del Tennis Club Palermo 2 e il via all’onda rosa dato dal countdown dell’assessore allo sport del Comune di Palermo Alessandro Anello. Un lungo serpentone formato da donne, uomini e tanti bambini, si è dipanato lungo le vie del centro storico di Palermo e quindi via Ruggero Settimo, Teatro Massimo, via Cavour, via Roma, via Calvi, via Borrelli, piazza Croci, via Libertà per fare ritorno in piazza Politeama dove ad attenderli gli artisti del Circopificio e una lezione di stretching rigenerante.

“Migliaia di persone sono qui oggi a testimoniare che esiste, non solo una comunità, ma una sensibilità vera e propria all’argomento della lotta pragmatica sulla violenza sulle donne e i femminicidi – dice Daniele Di Gregoli, ideatore e organizzatore della Palermo in Rosa – Da oggi lavoreremo per il 2025. Credo che iniziative come queste siano solo la punta dell’iceberg. Sport e solidarietà è un binomio perfetto per questo argomento, così “esplosivo” da proporre ai nostri figli e alla nostra città”. L’evento è stato realizzato con il patrocinio dell’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, dell’assessorato al turismo e sport del comune di Palermo, dell’Università degli Studi di Palermo, della Fondazione Heal Italia, Fondazione Sicilia, SNA Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione, Progetto Fiorenze Unione Liberi Avvocati, Rotary Club Palermo Mediterranea, dell’Ordine degli Ingegneri di Palermo, dell’Ordine degli Avvocati di Palermo, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Palermo, dell’Endas, dell’Acsi, di Confcommercio Palermo e dell’Associazione di Promozione Sociale “Marisa Leo”, protagonista di uno dei momenti più toccati della giornata con la lettura di una lettera con le parole di Marisa. L’ARTICOLO CONTINUA DOPO IL VIDEO

Main partner dell’evento è il Gruppo Mangia’s che ha coinvolto nella partecipazione alla “Palermo in Rosa” anche 100 mamme del quartiere dello Sperone e 20 ragazzi dell’Associazione Sport T21. “Siamo felici di poter essere presenti e dare il nostro piccolo contributo per questa manifestazione importantissima – dice Marcello Mangia, Ceo di Mangia’s – Dobbiamo lottare ogni giorno contro la violenza sulle donne e fare tutti la nostra parte – Noi continueremo a dare il nostro sostegno a questa manifestazione, mi pare un bel segnale. C’è un clima ideale che fa davvero onore alla nostra città”.

Ambasciatrici dell’iniziativa l’influencer palermitana Sara Priolo e l’attrice Roberta Procida: “Oggi l’occasione perfetta per ammirare il centro storico della nostra città – dicono – Stare insieme, condividere con un unico obiettivo: non innescare più dinamiche che sembrano scontate. Accadono anche nelle case delle persone più impensabili. E il nostro compito è quello di non afre mai finta di niente. Noi abbiamo una grossa responsabilità ad essere testimonial di questo evento. Ma siamo felici. E ci siamo volute essere perché è fondamentale esserci, per il presente e per il futuro di questo argomento”.  Altri partner dell’evento sono stati l’Istituto IBI, il Gruppo Riolo, Unicredit, Tenute Orestiadi, il Circopificio, Pirazzoli Assicurazioni, Tennis Club Palermo 2, Palermo Mediterranea, Sport & Nutrition, Associazione Culturale Brancaccio e Musica e gli Stati Generali delle Donne. Fra i partners tecnici c’è il Gruppo Giaconia Conad, Automania e Tecnica Sport. Media Partner: G-studio Advertising e l’agenzia di stampa Migi Press.

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