I militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, nel contesto di un’operazione di controllo finalizzata a verificare il rispetto delle normative commerciali per la tutela della sicurezza dei consumatori, hanno sequestrato 202.930 articoli di varia natura. In un negozio a Cerda, infatti, le Fiamme Gialle del Gruppo di Termini Imerese hanno trovato merce priva delle indicazioni minime in lingua italiana richieste dal Codice del Consumo. Mancavano informazioni essenziali come il luogo di origine, il produttore o l’importatore, le istruzioni d’uso, le precauzioni e la destinazione del prodotto. In alcuni casi, i prodotti erano sprovvisti del marchio Ce, fondamentale per attestare la conformità agli standard di sicurezza dell’Unione Europea.
Nel dettaglio, sono stati sequestrati numerosi giocattoli, accessori decorativi, addobbi natalizi (come luci led per alberi di Natale), articoli per la persona (elastici per capelli, bracciali e orecchini), materiale da ferramenta, accessori per piscina (cuffie) e prodotti turistici (portachiavi con simboli della Sicilia), oltre a cancelleria per scuola e ufficio (post-it, etichette, spillatrici e graffette). I finanzieri hanno inoltre trovato e sequestrato cosmetici (eyeliner e lucidalabbra) che, privi delle indicazioni minime di sicurezza previste dalla normativa, sono potenzialmente pericolosi per la salute. Oltre al sequestro della merce, il titolare dell’attività è stato segnalato alla Camera di Commercio e rischia una sanzione fino a un massimo di circa 40.000 euro.