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Coppa Italia Eccellenza, termina a reti bianche il derby tra Lascari-Cefalù e Supergiovane

Torna in scena il grande calcio madonita con il super derby di Coppa Italia tra Lascari-Cefalù e Supergiovane Castelbuono che apre ufficialmente la stagione 2024/2025. Grande entusiasmo in casa giallorossa dopo il ripescaggio nella massima serie regionale con tanta attesa per il debutto assoluto in categoria. Ospiti chiamati a confermare quanto di buono fatto sotto la guida del “mago” Bognanni con una rivoluzione che lascia ben sperare i sostenitori del “cinghiale” in oro nero. Tanti i volti nuovi in campo tra le due compagini, ma al comunale “Ilardo” di Lascari gli schieramenti decidono di non farsi male.

E’ 0-0 nel match d’andata del primo turno e responso rinviato a domenica 8 settembre. Sarà il “Failla” di Castelbuono a decretare la concorrente che farà parte della spedizione degli ottavi di finale della competizione. “Gara equilibrata – spiega Giuseppe Vigneri, tecnico del Lascari-Cefalù – prima fase di gioco di stampo ospite, siamo stati molto bravi a contenere le trame dei nostri avversari. Nella ripresa con il cambio del modulo abbiamo creato e alla fine siamo pari anche nelle occasioni da gol. Passaggio del turno ancora in bilico, giocheremo con coraggio e personalità. Da migliorare l’approccio, oggi un po’ di timore iniziale. Risultato finale che mi soddisfa, tante considerazioni su cui ragionare”. “Gran bel match – sottolinea mister Marco Vittorietti – contento per l’atteggiamento. Adesso testa alla gara di ritorno”. Foto dalla telecronaca SiciliainGol.it

Il tabellino di Lascari Cefalù – Supergiovane Castelbuono 0-0

Lascari-Cefalù: Crisafulli, Pellerito (13’ st Piraino), Varvarà, Palazzo, Macaluso, Arena, Praticò (31’ st Ventura), Cinquegrani (1’ st Portera), Famà (1’ st Monaco), Fazio, Maniscalchi. All.: Vigneri.

Supergiovane Castelbuono: Mammano, Gonzalez, Camara, Marrone, Mazzola, Pennisi, Ronde (45’ st Cotugno), Gomes, Billetta (20’ st Maltese), Rodriguez, Sambu (40’ st Guarnieri). All.: Vittorietti.

Arbitro: Lauria di Agrigento

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