Cefalù, il lavatoio medievale trasformato in bagno pubblico e discarica dai turisti

Redazione

Cronaca - La segnalazione

Cefalù, il lavatoio medievale trasformato in bagno pubblico e discarica dai turisti
Chiesti provvedimenti urgenti al sindaco Tumminello

29 Agosto 2024 - 10:12

Il coordinamento cittadino di Forza Italia, ha inviato una segnalazione urgente al Sindaco del comune di Cefalù Daniele Tumminello per denunciare il grave stato di degrado in cui versa il Lavatoio Medievale, che rischia di trasformare un gioiello del patrimonio storico e culturale, in un bagno pubblico oltre che ad una discarica a cielo aperto. “Ogni giorno centinaia di visitatori accedono al Lavatoio e purtroppo molto spesso si assiste a scene indecorose, infatti a causa dell’assenza di un efficace controllo e di un’adeguata sorveglianza, diversi avventori si immergono nelle vasche per lavarsi o per altre esigenze personali, così come documentato dalle foto che abbiamo allegato alla segnalazione, rischiando anche di provocare danni irrimediabili alla struttura – dichiara il coordinatore cittadino di Forza Italia Peppe Norato – La situazione è ormai diventata insostenibile ed è necessario che l’amministrazione comunale si attivi immediatamente per porre rimedio a tutela dell’immagine e del decoro della nostra città. Il Lavatoio Medievale rappresenta, per noi cefaludesi, una preziosa testimonianza del nostro passato, della nostra identità e delle nostre tradizioni che chi ci amministra ha l’obbligo di tutelare e promuovere”

Un turismo virtuoso e sostenibile passa inevitabilmente dalla valorizzazione del territorio e del patrimonio in sinergia con gli operatori del settore, le attività produttive, i ristoratori, le associazioni che devono essere coinvolti per una partecipazione attiva – dichiara il vice coordinatore Giuseppe Provenza – assistere a certe scene lede la dignità della nostra comunità e penalizza chi, credendo fermamente nelle potenzialità del turismo cefaludese, si impegna quotidianamente con enormi sacrifici per offrire un servizio adeguato”.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it