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“PG Cinque Cuori Photo Contest”, Grazia Bivona vince la terza edizione

La fotografa catanese Grazia Bivona si aggiudica la terza edizione del “PG Cinque Cuori Photo Contest” il concorso fotografico ideato e realizzato dalla Fondazione PG Cinque Cuori in collaborazione con il Comune di Polizzi Generosa, il Ministero della Cultura e il Fondo Sociale Europeo. La premiazione si è tenuta presso la sede della Fondazione in contemporanea con l’inaugurazione della mostra fotografica delle 88 opere che sono state ammesse alla terza edizione del concorso.

Grazia Bivona, nata nel 1999 a Catania, frequenta il triennio di fotografia presso l’Accademia delle Belle Arti di Catania e si è aggiudicata il primo premio presentando alla giuria una selezione di scatti dal titolo “Sotto la pelle”, uno sguardo intimo ai disturbi alimentari. Al secondo posto la fotografa ed atleta bresciana Daniela Scanu con “Butterfly” una serie di scatti autobiografici dedicati all’intima connessione fra corpo e spirito. Al terzo posto Fabio Piraino, di Cefalù, che ha presentato al concorso una celebrazione del barocco siciliano.

A seguito della scomparsa dello storico presidente della giuria del photo contest, Giuseppe Leone, quest’anno è stato istituito un premio speciale dedicato alla sua memoria che è stato vinto dal Massimo Miglino con lo scatto “l’acchianata”. Componenti di questa terza edizione della giuria sono stati Sandro Scalia (Presidente), Emanuela Alfano, Maximilian Costa, Ursula Costa, Bruno Di Chiara, Salvo Dolce e Federica Siciliano. L’ARTICOLO CONTINUA DOPO IL VIDEO

“È una anno del tutto particolare per noi – afferma il presidente della fondazione PG Cinque Cuori Francesco Marabeti che, dopo aver portato i saluti del presidente onorario Domenico Dolce, ha voluto ricordare l’ex presidente della fondazione Giovanni Silvestri e l’ex presidente della giuria Giuseppe Leone, entrambi recentemente scomparsi. – Questa edizione è interamente dedicata a loro, nel ricordo all’amore e della dedizione che nutrivano nei confronti di questo contest e delle attività della Fondazione. Gli ottantotto partecipanti di quest’anno, alcuni giovanissimi, attestano tutti che non c’è modo migliore di stare dentro la storia che catturarla con un immagine – prosegue Marabeti. – Il contest cresce di anno in anno sia per numero di partecipanti che per la qualità delle opere in concorso. Avverto il dovere ed il piacere di ringraziare tutti i componenti della giuria ma anche tutti i componenti del direttivo della fondazione, Vincenzo Spagnuolo, Gandolfo Librizzi, Sandro Sauro e in modo particolare Roberto Terranova. Voglio ringraziare anche i soci che si sono spesi in modo particolare per la buona riuscita del contest: Edmondo Borgese, Luisa La Verde, Venera Librizzi, Rita Di Giovanni, Mario Cascio e Clara Aiosa.

“Le opere ricevute per questa terza edizione, con le schede curriculari allegate, ci hanno fornito un quadro chiaro e più semplice da analizzare – afferma il presidente della giuria Sandro Scalia. – Abbiamo a lungo discusso e difeso le nostre tesi personali, fino ad arrivare ad un giudizio maturo e condiviso. Un dato importante è che l’incremento notevole dei partecipanti si specchia in una più elevata qualità delle opere in concorso, come si può notare dalla mostra appena inaugurata e che sarà visitabile durante il corso di questa estate”.

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