Sarà Castellana-Campofelice la finalissima della quarantaquattresima edizione del Torneo delle Madonie. Al “Santissima Trinità” di Geraci Siculo la compagine di Profita passa ai calci di rigore su un gran bel Gangi che, dopo aver riagguantato il match in inferiorità numerica, è costretto ad arrendersi e dire addio ai sogni di gloria. La lotteria dei tiri dal dischetto premia i campioni in carica dopo l’errore decisivo di Lo Pizzo su autentico capolavoro dei guantoni di Macaluso. Amaranto che tenteranno di bissare il successo ottenuto lo scorso anno, quando proprio l’undici di Di Maria, strappò la coppa ai cugini “mufaresi” mandando su tutte le furie il tecnico Mario Scola. E’ Serio a rispondere al vantaggio castellanese targato Cerami.
“Una bella semifinale tra due squadre che si sono affrontate senza risparmiarsi – ha commentato il tecnico biancorosso Gabriele Scavuzzo – inizialmente qualche difficoltà nel trovare le misure dentro il campo, il Castellana ha fatto meglio, però le occasioni migliori le abbiamo create noi. Nella ripresa, pronti via e abbiamo subìto goal e inferiorità numerica. Dopo l’espulsione di Sottile, abbiamo visto un grande Gangi. Abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico e abbiamo trovato il pareggio, solo un grande portiere avversario ha impedito di completare la rimonta. I rigori, poi si sa, sono una lotteria. Rimane il rammarico di uscire in semifinale senza aver mai perso, con quattro vittorie e un pareggio, ma questo è il calcio, ci sta. Complimenti al Castellana per il passaggio del turno. É stato un ottimo torneo, il nostro consueto obiettivo di inserire e far crescere dei giovani locali è stato pienamente centrato”.
“Siamo entrati bene in partita – spiega Christian Profita – i ragazzi hanno applicato tutto ciò che avevamo provato in settimana. Dispiace per il calo avuto nella ripresa, ma adesso testa alla finale”. Finale che si disputerà al “Santissima Trinità” di Fasanò domenica 23 giugno. Dopo l’inaspettata vittoria sul Lascari-Cefalù, il Campofelice proverà a mettere i bastoni tra le ruote alla corazzata detentrice del titolo.