Continua la marcia trionfale del Gangi nel girone A della quarantaquattresima edizione del Torneo delle Madonie. La truppa biancorossa strapazza con un roboante 6-1 il Caltavuturo e chiude a quota 12 punti. Duca (2), Salerno, Attinasi, Farinella e Russo spazzano via la compagine azzurra e contrassegnano la furia della capolista del raggruppamento. “Avevamo bisogno di provare qualcosa senza la pressione del risultato e vedere anche i ragazzi che hanno giocato un po’ meno – ha commentato il tecnico Gabriele Scavuzzo – dobbiamo ribadire, se ancora fosse necessario, che questa squadra ha un gruppo completo e ampio di ragazzi affidabili che possono crescere e far bene. Un particolare ringraziamento a Giuseppe Salvo, Francesco Virga e Giuseppe Doccula, amici innanzitutto, ma soprattutto componenti di uno staff di categoria superiore. Sappiamo benissimo che, dalle semifinali, sarà un altro torneo con difficoltà sempre maggiori. Siamo pronti a dire la nostra”.
Vittoria in rimonta del Castellana sul Bompietro e biancazzurri condannati all’eliminazione dal torneo (2-1). “Prima frazione sottotono – spiega mister Christian Profita – nella ripresa un po’ meglio, soprattutto dopo lo svantaggio. La svolta a quindici dal termine con il cambio del modulo, è andata bene”. “Abbiamo disputato esattamente la gara nel modo in cui l’avevamo preparata – sottolinea il tecnico Gabriele Miserendino – quasi perfetti in fase difensiva, i ragazzi hanno retto nel miglior modo possibile. Potevamo chiudere la gara, ma la dea bendata a volte ti sorride e altre no. Meritavamo molto di più, un plauso a mister Profita e ai suoi calciatori”.
Nel girone B 2-0 a domicilio del Lascari-Cefalù sul Madonie-Polizzi. Monaco e Orlando affondano l’undici di Mario Scola e conquistano la vetta del girone. “Partiti in ritardo – ha detto il tecnico – nessun allenamento di squadra, diciamo che i ragazzi sono stati bravi. Onoreremo fino alla fine il torneo, è andata così”. Il Girone C offre uno scoppiettante 2-3 in Trabia-Rokkalia. 1-1, invece, tra Sporting Termini e Cerda.
