L’incidente falso e la richiesta di denaro per poter aiutare il figlio che non poteva essere reperibile in quel momento. La truffa ai danni di una signora di Cefalù è servita. A raccontare la storia è un noto ristoratore della cittadina normanna. Che ha già fatto denuncia alle autorità affinché questi malfattori possano essere assicurati alla giustizia.

La donna è stata raggiunta telefonicamente a casa e quasi in contemporanea sul cellulare. Dall’altro lato del telefono due voci che annunciavano l’incidente del figlio. E qui, come spiega il figlio, con abili giochetti psicologici, la donna è stata convinta a consegnare del denaro per poter aiutare il figlio, ormai irreperibile. “La cosa spaventosa e preoccupante è che questi (pare due uomini e una donna) sapevano tutto di me – racconta il figlio – La donna è quella che ha ritirato i soldi a casa dai miei genitori e solo l’arrivo di mio padre a casa ha evitato una ulteriore estorsione”.

I carabinieri hanno acquisito delle immagini dalle telecamere della zona “e speriamo che questi delinquenti vengano assicurati alla giustizia – conclude il figlio – State attenti soprattutto se avete genitori o parenti anziani che vivono da soli. Mia madre non è anziana ed è tutt’altro che sprovveduta. Questi truffatori sono stati molto bravi. Noi, adesso, ci sentiamo mortificati e violentati e credetemi vedere gli occhi increduli, spaventati e offesi di mia madre mi ha fatto molto male. Spero che la mia testimonianza serva affinché nessuno si senta come ci sentiamo noi. E la cosa che mi fa ancora di più arrabbiare è che tutto questo è avvenuto nella mia Cefalù”.