Volge al termine una fase piena di soddisfazioni e glorie per le società madonite che hanno raggiunto il massimo campionato regionale. E’ stata un’annata da incorniciare per la Supergiovane Castelbuono. I “cinghiali”, infatti, si preparano a salutare un 2023 da record. Battuto il Mazara con un perentorio 3-0 nel ritorno delle semifinali, i madoniti raggiungono il Paternò nell’ultimo atto della competizione. E’ tutto vero quindi: l’armata di Bognanni vola in finale di Coppa Italia Eccellenza 2023-2024. Al “Failla” i cinghiali sbranano gli avversari in un match a senso unico: Pardo, Grandis e Guarnieri bissano il risultato d’andata e prenotano un posto in prima classe direzione Barcellona Pozzo di Gotto. Seconda finale consecutiva, dunque, per la compagine madonita che, dopo il trionfo della scorsa stagione, proverà a mantenere lo scettro della competizione. Grandissimo avvio per la matricola in “oro nero” anche in campionato con un quarto posto da difendere coi denti. Massima aggressività e intensità nonostante un precampionato alquanto turbolento. Dopo il divorzio estivo tra la società e il tecnico Totò Marandano e l’addio di mister Porretto, in panchina è arrivato il principale artefice della cavalcata castelbuonese: il “guru” Angelo Bognanni.
“Obiettivo storico – ha commentato il tecnico nisseno – un percorso di crescita costante. In tanti anni di Coppa Italia Eccellenza solo una squadra palermitana aveva raggiunto la finale. Adesso siamo qui, ci siamo anche noi. Meriti ai ragazzi, al mio staff e alla società. Tantissimi sacrifici, la strada è ancora lunga. Servono fame, umiltà e determinazione. Paternò squadra fortissima e ambiziosa con un budget enorme, ma noi non temiamo nessuno. Cercheremo di giocarci le nostre carte”.
Soddisfatto anche il presidente Peppe Genchi. “La magia del calcio sta tutta nel miracolo che stiamo compiendo – sottolinea il numero uno della società castelbuonese – una neopromossa come noi, reduce dalla vittoria in Coppa Italia Promozione di maggio, oggi si ritrova in finale di Coppa Italia di Eccellenza e al quarto posto in campionato. La nostra vittoria, però, valica i risultati numerici. A fare da cornice a questo risultato storico per una squadra madonita e della provincia di Palermo, c’è stato il nostro ‘Luigi Failla’ che abbiamo ritrovato con un manto in erba nuovo di zecca. Due eventi storici per entrare nella storia. Quando abbiamo programmato la stagione avevamo in mente di lottare per la salvezza. L’obiettivo in campionato rimane invariato, ma sognare non costa nulla e il girone di ritorno sarà per noi una prova ulteriore per dimostrare che non abbiamo paura. Ho sempre detto che il nostro più grande colpo di mercato è stato quello di Mister Angelo Bognanni – conclude Genchi – il suo approccio vincente e professionale al limite del maniacale ha fatto fare un salto di qualità. Ha trasformato, insieme al direttore Ivano Vetere, un gruppo di ragazzi provenienti da cinque nazioni in una squadra granitica con una mentalità a sua immagine e somiglianza. Mister Bognanni è un vero fuoriclasse”.
