Cronaca

I panettoni Fiasconaro “sbarcano” in Antartide: la donazione alle missioni italiane

A Natale i panettoni dell’azienda Fiasconaro di Castelbuono sono approdati anche in Antartide. I dolci più amati del Natale hanno, infatti, raggiunto le due stazioni Italiane Mario Zucchelli e Concordia, per allietare le festività degli oltre 140 partecipanti alla 39^ spedizione italiana in Antartide 2023-2024. Un’iniziativa dalla forte valenza simbolica, che è giunta come un “abbraccio da casa” a tutti i tecnici, ricercatori ed esperti militari di Esercito, Marina, Aeronautica e Arma dei Carabinieri, per creare un clima di festa familiare, contribuendo ad allietare quei momenti in cui la distanza da casa è maggiormente percepita, come commenta il Maestro Nicola Fiasconaro: “Con i nostri panettoni, simbolo per antonomasia del Natale italiano e della convivialità delle feste, abbiamo voluto rendere omaggio ai ricercatori italiani impegnati ogni anno a vivere e lavorare in un ambiente così estremo in nome della scienza, trascorrendo le festività natalizie lontano dalle loro famiglie, dagli amici e dai loro paesi di origine”.

Attualmente sono in corso in Antartide le attività di ben 31 progetti di ricerca nell’ambito delle scienze dell’atmosfera, geologia, paleoclima, biologia, oceanografia e astronomia. Le missioni italiane in Antartide, finanziate dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur) nell’ambito del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (Pnra), sono gestite dal Cnr per il coordinamento scientifico, dall’Enea per la pianificazione e l’organizzazione logistica delle attività presso le basi antartiche e dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) per la gestione tecnica e scientifica della nave rompighiaccio Laura Bassi. L’azienda Fiasconaro è nata nel 1953 a Castelbuono, nel cuore del parco delle Madonie, in provincia di Palermo. Oggi l’azienda, giunta alla terza generazione di pasticcieri è un’eccellenza del made in Italy, con un fatturato 2022 di oltre 34 milioni di euro ed un organico di 180 lavoratori, fra stagionali e dipendenti. Ma non solo: Fiasconaro è presente in 70 Paesi, con una crescita del 20% su tutti i principali mercati: Italia, Canada, Francia, Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda e un orizzonte strategico rivolto al mercato asiatico.

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