Dopo la presentazione della Tela di comunità, il progetto Madonie Cultura Accessibile che coinvolge i borghi di Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Collesano, Geraci Siculo, Petralia Soprana, Petralia Sottana, San Mauro Castelverde, Sclafani Bagni, Valledolmo, Vallelunga Pratameno sta per giungere al termine con gli ultimi eventi che si sono svolti nelle scorse settimane e che hanno visto grande partecipazione da parte delle comunità locali, coinvolte nel processo di promozione di un territorio fruibile e accessibile a tutti. Un primo momento dal titolo “Madonie Cultura Accessibile Academy”ha previsto 3 moduli formativi da poter fruire on line gratuitamente su piattaforma Zoom a cui hanno partecipato gli operatori locali dell’accoglienza, le amministrazioni, il personale musei, le associazioni e i cittadini interessati ad acquisire competenze e tecniche relazionali per coinvolgere e accogliere i visitatori nella fruizione del territorio.

• Modulo 1 – BUSINESS ACCELERATION – Martedì 14 novembre ore 11:30
• Modulo 2 – DIGITALIZZAZIONE DEL BUSINESS – Martedì 14 novembre ore 17:00
• Modulo 3 – FACILITATORI VOLONTARI MUSEALI – Mercoledì 15 novembre ore 15:00

Sempre nell’ambito del progetto, poi, il 27 e 28 novembre, si sono svolte le 3 tappe del “Madonie Cultura Accessibile Roadshow”, un evento itinerante che ha riportato sul territorio i risultati dei lavori dei mesi scorsi in termini di sensibilizzazione alle attività partecipative e conoscenza del patrimonio materiale e immateriale, alimentando la presa di coscienza del processo di musealizzazione e del messaggio inclusivo rappresentato dal brand “Madonie Cultura Accessibile”.

L’iniziativa ha previsto l’allestimento di un infopoint nei comuni di Campofelice di Roccella, Castellana Sicula e Geraci Siculo con distribuzione delle mappe di comunità accessibili e la realizzazione delle video-pillole del contest “Ti Racconto le Madonie” in cui gli abitanti partecipanti hanno potuto lasciare la propria testimonianza sulle Madonie, a partire da una parola chiave che ricordasse loro un aneddoto, una storia, una tradizione legata al proprio comune di appartenenza. Le interviste raccolte faranno parte della campagna “I volti delle Madonie” che sarà promossa sui social di progetto nelle prossime settimane.

A completare l’iniziativa, la realizzazione delle passeggiate patrimoniali alla scoperta del patrimonio culturale di Castellana Sicula, a cui hanno partecipato le classi quarte e quinte dell’istituto “Castellana Sicula – Polizzi Generosa” e di Geraci Siculo, per condividere la consapevolezza della ricchezza del territorio tra i cittadini, e la promozione del contest Madonie Social Ecomuseum, che porterà alla realizzazione di un vero e proprio album fotografico condiviso delle zone urbane, rurali e naturalistiche in cui i fruitori riconoscano le proprie origini. Foto e informazioni sugli eventi sono disponibili sulle pagine Facebook e Instagram ufficiali del progetto e sul sito www.madonieculturaccessibile.it