Anche il calcio vive di ricordi e, nell’alternare stagioni vincenti e campionati meno soddisfacenti, lo storytelling dei vari club si arricchisce di storie e aneddoti senza tempo. Soprattutto se tra le storie che si tramandano tra generazioni di tifosi figurano trofei prestigiosi e imprese indimenticabili e questo i supporter delle squadre siciliane lo sanno bene. Il calcio isolano, infatti, ha alle spalle un solido passato di stagioni vincenti che hanno contribuito a scandire la storia dell’intero panorama calcistico italiano: Palermo, Messina e Catania hanno collezionato presenze importanti sui campi di Serie A, ma negli anni le società sono andate incontro a bruschi capovolgimenti e avverse fortune che hanno portato le squadre a retrocedere. Oggi per i siciliani il calcio dell’epoca d’oro resta allo stesso tempo un ricordo da perpetuare e una speranza da coltivare. D’altra parte il bello del calcio va ricercato anche nella partecipazione con cui i tifosi si sentono chiamati in campo in prima persona: quote calcio alla mano, la fedeltà alla squadra passa anche per il rito delle scommesse. Ma quali sono le vicende che hanno portato le tre compagini sportive alla retrocessione? Le osserviamo nel dettaglio.
Palermo Football Club
La storia del Palermo e delle sue avvincenti stagioni nella serie cadetta si conclude in un momento di grande successo: per rivivere quel contesto bisogna tornare indietro al campionato 2016/2017, quando l’era Zamparini si conclude e pone il sigillo a una stagione che aveva visto i Rosanero mettere la firma su una serie di qualificazioni di grande prestigio. Sotto la presidenza di Zamparini, infatti, il club palermitano è riuscito a qualificarsi diverse volte in Coppa Uefa ed Europa League, mancando per un soffio l’obiettivo Champion’s League per ben due volte, nel 2006 e nel 2010. La squadra ha giocato in tutto 34 campionati di Serie A, l’ultimo dei quali porta la data del 2016/2017 poi arriva la retrocessione in B dopo la sconfitta nella finale dei playoff contro il Frosinone. Delusione calcistica a parte, le cose si complicano anche a livello societario e dopo l’inattesa conclusione della trattativa per la vendita del club all’imprenditore Paul Baccaglini, la procura di Palermo dispone un’istanza di fallimento a causa di una importante crisi debitoria. Negli ultimi anni la squadra ha combattuto parecchio per risalire la china, ripartendo dalla D e arrivando a staccare il biglietto per la B nella stagione 2022/2023, dopo la finale ai Play-off contro il Padova.
Catania
Anche il club della città etnea vanta un passato calcistico di tutto rispetto, con ben 17 campionati disputati in Serie A e performance che hanno tenuto il confronto con le migliori squadre italiane. Per il Catania i problemi iniziano nel 2014, anno che vede la squadra per l’ultima volta protagonista del campionato di Serie A. Gli anni di Pablo Ledesma e Giuseppe Mascara e di Diego Pablo Simeone, uno degli allenatori più apprezzati sulla scena internazionale, si concludono con una serie di avverse vicende societarie che portano al fallimento, dichiarato nel 2021, e con l’inevitabile ripartenza dalla serie D. Un percorso importante, quello del Catania Calcio, che negli anni in Serie A è riuscito a mettere a segno un ottavo posto in campionato e un paio di vittorie che dal 2010 sono già storia: quella contro la Juventus in trasferta e il 3 – 1 contro l’Inter del triplete.
Messina
Per la città dello Stretto le presenze calcistiche in Serie A sono state in tutto 10. L’ultima volta nel 2007. Della storia recente i tifosi ricordano il campionato del 2005, che ha visto il club posizionarsi più che bene in classifica: a quel settimo posto in campionato contribuirono Nicola Amoroso, Arturo di Napoli e D’Agostino. Ma quel glorioso 2005 non fu solo l’anno del settimo posto: la squadra, infatti, mise a segno un significativo 4 – 3 contro la Roma e un inatteso 2 – 1 sul campo del Milan. E’ questo anche l’anno della qualificazione per la Coppa Intertoto ottenuta proprio in virtù dell’ottima performance in campionato. Nel novembre del 2008 una sentenza di fallimento scrive la parola “fine” sulla storia del club: l’FC Messina, che aveva conquistato San Siro nel primo anno di militanza in Serie A, che è riuscita a dare filo da torcere alla Juventus e ad arrivare a un passo dalla zona Uefa termina il suo cammino a causa di vicissitudini societarie. Di quelle stagioni fortunate oggi resta la corsa dell’ACR Messina, che tiene alti i colori della città sui campi di Serie C: uno sforzo agonistico che i tifosi dello Stretto apprezzano e onorano sugli spalti.
Il cuore calcistico siciliano continua a battere
Palermo, Catania e Messina: i colori delle città siciliane conservano la propria storia calcistica negli annali dei campionati che le hanno viste protagoniste della Serie A e anche oggi che i tre club, dopo avverse vicende societarie, si muovono sui campi delle serie minori, la passione sportiva sull’isola non si smorza e continua a brillare grazie al sostegno di appassionati e supporter: sono loro che ogni settimana incoraggiano le squadre dagli spalti. Un rito collettivo a cui i tifosi partecipano anche scommettendo sui risultati: adrenalina assicurata!