Una petizione popolare per sfiduciare il sindaco di Caltavuturo. La petizione è stata avanzata dal gruppo di opposizione “Unione Democratica e Popolare” per chiedere le dimissioni del primo cittadino Salvatore Di Carlo in merito dicono “all’evidente fallimento politico e amministrativo della sua gestione.

“Sono state 1.076 le firme raccolte in quasi tre settimane dall’avvio della petizione, un successo inaudito per una piccola comunità come Caltavuturo che manifesta senza alcun dubbio l’insoddisfazione popolare ed il malcontento verso un sindaco che non ha mai svolto il suo ruolo”, ha detto a nome di tutto il gruppo di opposizione Udp, Giuseppe Di Giorgi capogruppo in consiglio comunale.

“Un fatto storico con una partecipazione democratica senza precedenti nella storia del nostro paese. Questo è solo l’inizio di un percorso per chiedere nuove elezioni, scriveremo al Prefetto e all’assessorato Enti Locali, ai quali trasmetteremo le firme raccolte, – si legge in una nota del gruppo di opposizione – per essere ricevuti ed esporre le nostre motivazioni politiche. Difatti, dopo tre anni di amministrazione nessun punto del programma elettorale presentato dal sindaco è stato neppure avviato. Ci appelleremo nuovamente al senso civico ed istituzionale dei consiglieri comunali di maggioranza per chiedere di sostenere le nostre azioni in Consiglio comunale e porre fine a questa disastrosa esperienza, così come hanno chiesto adesso 1.076 cittadini caltavuturesi mettendoci la firma e la faccia, molti dei quali elettori e grandi elettori del sindaco Di Carlo. Il sindaco e la sua maggioranza hanno toccato il fondo del barile. I cittadini – conclude Di Giorgi – sono stanchi dei loro disastri, delle loro mancanze e delle loro inefficienze sia sul piano locale che sul piano sovra comunale”.