“Quanto ci sentiamo cittadini europei?” con questa domanda-stimolo ha preso avvio lo stage presso il rinomato “Spazio Europa” di Roma al quale hanno partecipato tre studentesse dell’Isis “Salerno” di Gangi.
L’evento si è svolto dal 18 al 20 settembre a conclusione del Progetto “Coraggio a 360° – Un esempio per i giovani”, rivolto nell’anno scolastico 2022/23 alle classi quarte dell’Istituto, ideato e coordinato da Filippo Spallina – già dirigente della Città Metropolitana di Palermo e autore di diverse progettualità a livello sia regionale che nazionale – coorganizzato e finanziato dalla rappresentanza in Italia della Commissione europea diretta da Antonio Parenti e dalla Città Metropolitana di Palermo, che ne è stata Ente capofila e finanziatrice del progetto stesso, per volontà del sindaco Roberto Lagalla.
Filo conduttore del progetto “Il coraggio” declinato secondo tre accezioni: il coraggio di dire no alla violenza, il coraggio di impegnarsi come cittadini europei, il coraggio di vedere il proprio futuro come… I partecipanti hanno scelto di affrontare una delle tematiche attraverso la realizzazione di un elaborato grafico, scritto o multimediale che è stato sottoposto alla valutazione di un’apposita commissione.
Le tre alunne finaliste: Martina Barberi, Luna Patti e Alessia Raimondi con la referente del progetto, la professoressa Maria Ferraro, hanno partecipato allo stage conclusivo in qualità di rappresentanti dell’Istituto “Salerno”, insieme ad altri ragazzi e docenti di cinque scuole di Palermo: la scuola capofila Ipsseoa “Piazza”, L’Educandato “Maria Adelaide”, il liceo “Regina Margherita”, il liceo linguistico “Ninni Cassarà” e l’Ils “Orso Mario Corbino” di Partinico.
Lo stage si è svolto presso il prestigioso “Spazio Europa”, spazio multifunzionale e interattivo, gestito dall’Ufficio del Parlamento Europeo e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, con lo scopo di promuovere la conoscenza e stimolare il dibattito sulle questioni europee, attraverso attività di formazione ed eventi culturali e politici. Ad accogliere le delegazioni delle scuole partecipanti è stata Ritalba Mazzara, funzionaria responsabile presso la sede della “Rappresentanza in Italia della Commissione Europea”.
Presso la sede “Esperienza Europa” intitolata a David Sassoli si è svolto uno dei momenti più significativi di questa esperienza, in quanto i ragazzi hanno partecipato ad una interessantissima attività di role play, che ha permesso loro di comprendere il funzionamento delle istituzioni europee. È stato un modo concreto per capire come vengono prese le decisioni a livello comunitario e come si cerca di rappresentare al meglio gli interessi dei cittadini. Le tematiche trattate sono state tante: dalla crisi idrica e ambientale alla gestione della criminalità.
I ragazzi, divisi in gruppi, hanno cercato di elaborare in sinergia delle soluzioni concrete per far fronte a queste moderne criticità e (dopo avere relazionato in un lasso di tempo specifico quanto dibattuto) il “mini-parlamento” di giovani “coraggiosi” ha deciso se approvare o meno gli emendamenti proposti. Gli studenti hanno compreso che la pace, la prosperità e la stabilità non possono essere date per scontate: l’Ue ha bisogno del contributo di tutti i suoi cittadini, nessuno escluso.
Le delegazioni delle sei scuole, oltre a visitare le bellezze storico-artistiche della nostra capitale, hanno effettuato una visita istituzionale al Palazzo del Quirinale, la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Italiana. I ragazzi sono stati guidati da Angelo Rossini che, con particolare perizia e preparazione, li ha condotti alla scoperta delle meravigliose sale e degli splendidi giardini. Il Progetto si concluderà il 3 ottobre presso il teatro Politeama di Palermo, con un evento-spettacolo durante il quale saranno premiati i vincitori di fronte a una platea composta da 600 studenti e relativi docenti, le autorità locali, regionali e nazionali.