E’ stato inaugurato a Gangi il Giardino di Eva con la piantumazione di 200 alberi di frutti antichi e tradizionali della Sicilia. Un giardino della biodiversità, realizzato all’interno dell’azienda Agraria dell’Isis Giuseppe Salerno con la collaborazione del comune di Gangi, intitolato a Eva Mameli Calvino una delle scienziate più importanti del primo Novecento. Botanica e naturalista fu la prima donna a conseguire la libera docenza in botanica presso un’università italiana, mamma dello scrittore Italo Calvino e nipote dell’autore dell’Inno d’Italia. Dopo i saluti del dirigente scolastico Ignazio Sauro, del sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello e per l’associazione Fuorilogos (partner del progetto) Marta Centineo, sono intervenuti Gaetano La Placa, presidente della cooperativa Petraviva Madonie e Rosario Schicchi, professore ordinario scienze agrarie, alimentari e forestali dell’Università di Palermo.
“Il giardino della biodiversità è nato grazie al Patto educativo di Comunità dell’Istituto “G. Salerno” in collaborazione con Comune di Gangi e Fuorilogos – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – un giardino punto di riferimento per la salvaguardia di alcune specie botaniche del nostro territorio ma anche riferimento formativo per i nostri studenti dell’istituto Agrario”.