Hanno ripulito e restaurato il vecchio sentiero, creato un piccolo cartello e costruito una panchina di legno per il piccolo borgo di Sant’Ambrogio a Cefalù. Protagonisti del “restyling” del piccolo borgo sospeso tra il mare e le Madonie, i giovani che hanno partecipato al progetto Erasmus+ ideato dalla sede di Serra Guarneri della cooperativa Palma Nana che ha coinvolto anche l’associazione Riscopri Sant’Ambrogio.
“Questa mattina – dicono dall’associazione – un gruppo di giovani provenienti da tutta Europa ci ha omaggiati di un esempio concreto di resilienza e riqualificazione urbana. Non tutti la conoscono, ma nel rione “Ristinchi” nella parte bassa di Sant’Ambrogio, vi sono i resti di un’antica torretta di avvistamento, attorniata da tanti piccoli orti a picco sul mare. Il luogo è a dir poco contemplativo, oltre che di importanza storica per il borgo. Infatti, fino agli anni ’50 questa parte del borgo era la più fervida, in quanto ricca d’acqua naturalmente e vicina alla statale 113, a cui si accedeva con i muli o a piedi da una ripida e stretta discesa, ormai quasi inutilizzata proprio per via delle sue piccole dimensioni. Ringraziamo Serra Guarneri e il progetto Erasmus+ per aver reso Sant’Ambrogio parte di questo restyling sociale, sperando che possa ridiventare un luogo più vissuto. Sicuramente avete restituito dignità a questo piccolo scorcio ambrosiano. Non possiamo che ringraziarvi infinitamente per tutto questo!”.