Il sipario della 97esima edizione del “Giro Podistico Internazionale di Castelbuono” si alzerà ufficialmente martedì sera, in piazza Margherita, con la consueta kermesse nel corso della quale saranno presentati i protagonisti della gara di mercoledì 26 luglio. Un happening, nel corso del quale ad essere protagonista sarà Castelbuono, le sue eccellenze, il suo territorio, la sua storia. Tra i momenti salienti della serata, la presentazione del progetto d’inclusione sociale “Sport city” – La Promozione dello Sport in tutte le sue Forme, che ha visto Castelbuono inserita nel programma nazionale. A seguire un breve monologo a cura di Sebastiano Gavasso “Corri dall’inferno a Central Park”, tratto dall’omonimo best seller a firma di Roberto Di Sante. La presentazione dei top runner, accompagnata dai video, sarà il fulcro nevralgico della serata, alla quale seguirà, la consegna dei premi giornalistici Ypsigro, evento ideato da Tommaso Raimondo, che negli anni si è posto l’obiettivo di avvicinare il Giro al mondo del giornalismo, accendendo i fari anche sulla storia di Castelbuono e le sue bellezze monumentali e paesaggistiche.
Quest’anno, a ricevere i riconoscimenti saranno Simona Licandro della Rai e Marco Gullà (Telecolor, Askanews, La7). La targa, dedicata alla compianta Cristiana Matano, che per lunghi anni, ha curato e presentato con Roberto Gueli il premio giornalistico, sarà assegnata quest’anno ad Alessia Anselmo, cronista del giornale on line ilSicilia.it e segretario generale dell’Ussi. Un premio speciale al giornalista e scrittore inglese Adharanand Finn, editorialista del “Guardian” e giornalista freelance britannico che ama scoprire gli eventi sportivi più particolari che si svolgono in giro per il mondo e che quest’anno ha scelto di “raccontare” il Giro Podistico di Castelbuono. Finn è l’autore di best seller come Nati per Correre e l’Arte giapponese di correre. Premi anche ai fotografi storici della manifestazione, Emilio Minutella, Peppe Cucco e nel ricordo del compianto Sasà Mazzola. Non solo corsa, tra i riconoscimenti un premio andrà anche alla squadra di calcio della Supergiovane Castelbuono, promossa quest’anno dalla promozione all’Eccellenza.
Ad orchestrare l’evento, il direttivo del Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese, a raccontarlo Paolo Mutton, cittadino onorario di Castelbuono e speaker storico della manifestazione, mentre a fare gli onori di casa, saranno il sindaco di Castelbuono Mario Cicero e l’assessore allo sport Dario Guarcello. Presente anche il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia Roberto Gueli.
RICORDANDO GIANNI MINÀ
La serata si chiuderà con un video nel ricordo di Gianni Minà, penna colta e icona del giornalismo italiano, scomparso recentemente all’età di 84 anni. Minà era nato a Torino ma aveva sangue siciliano, il nonno era nato a Castelbuono. Nel 2009, Minà si recò a Castelbuono per seguire il Giro ed in quella occasione l’amministrazione comunale gli conferì la cittadinanza onoraria.
MERCOLEDI’ 26 LUGLIO, SARA’ GRANDE “GIRO”
Sarà “spettacolo assicurato”. Si dice così e mai come quest’anno lo scriviamo convinti. Il parterre è di ottimo livello, composto dal due volte campione del mondo dei 5000 l’etiope Muktar Edris, con un personale da 58’40 nella mezza, dal tedesco campione europeo di maratona Richard Ringer (2h08’08 quest’anno ad Amburgo), dai britannici Emil Cairess (giunto sesto alla maratona di Londra 2023 con 2h08’07) e Marc Scott, bronzo mondiale indoor dei 3000 metri. In gara, tra gli altri, il keniano Edward Zakayo Pingua, i burundesi Patrick Nimubona e Celestin Ndikumana. Folta la rappresentanza azzurra, guidata dal primatista italiano di maratona (2h07’16) Iliass Aouani (Fiamme Azzurre), che torna a Castelbuono a distanza di un anno dal secondo posto ottenuto nella passata edizione. E ancora Daniele Meucci (Esercito), Neka Crippa (Esercito), Daniele D’Onofrio (Fiamme Oro) e Yassine El Fathaoui (Circolo Minerva). Pattuglia tricolore che si completa con Alessandro Giacobazzi, Abdoullah Bamoussa, Andrea Soffiantini, Luca Ursano, Roberto Patuzzo, Issam Madouh, El Mazoury, Marouan Razine e il 21enne italo-marocchino Badr Jaafari.
I SICILIANI AL GIRO
Nutrito e di qualità il contingente siciliano della 97esima edizione del Giro podistico Internazionale di Castelbuono. A cominciare dal campione in carica di maratona Antonino Lollo (Parco Alpi Apuane), Giorgio Scialabba atleta della vicinissima Isnello, presenza costante e qualificante al Giro. Vincenzo Agnello e Alessio Terrasi, entrambi tesserati con il Parco Alpi Apuane, con l’altofontino campione italiano in carica nella 50 chilometri su strada, Alessandro Brancato (2h17.59 in maratona nel 2018 a Valencia) Andrea Palumbo, Giuseppe Gerratana tutti dell’Asd Sicilia Running Team. In gara anche Soumaila Diakite atleta del Mali ma palermitano di adozione, città dove vive e si allena. La manifestazione è inserita nel calendario nazionale della Fidal ed in quello internazionale del World Athletics Label Road Race.
IL PERCORSO (LA MARATONINA DEI 10 GIRI): Piazza Margherita (partenza) – via Roma – via Mario Levante – piazza S. Francesco – via Cavour – via Vittorio Emanuele – piazza Matteotti – via Umberto I – piazza Margherita (arrivo). Dieci giri nel catino di Castelbuono, con lo spettacolare passaggio dalla fontana e la terribile salita di “Mario Levante”, per un totale di 11 chilometri e 340 metri.
IL PROGRAMMA ORARIO DELLA GIORNATA
Ore 17.00 il via alla gara delle categorie giovanili (un giro del percorso)
Ore 17.45 il via alla gara Vintage dei master (cinque giri del percorso)
Ore 19.00 il via al 97° Giro podistico internazionale di Castelbuono (10 giri)
IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE APERTO DAI GIOVANI
Castelbuono palcoscenico anche per gli atleti in erba con le categorie giovanili, chiamate ad una passerella dovuta, pronta a regalare ogni anno emozioni e spettacolo. In gara Ragazzi, Ragazze, Cadetti, Cadette. Si comincia alle ore 17.00
IL GIRO VINTAGE PREMIA I MASTER
Atleti e atlete over 35 (ma correranno anche alcuni giovanissimi della categoria Allievi) con indosso le canotte d’epoca, faranno rivivere il sapore antico di Castelbuono, quella storia che anno dopo anno ha scritto le pagine più belle di un libro chiamato Giro podistico. Una gara, non una esibizione, perché qui nessuno vuole perdere perché sulle strade del Giro tutti vogliono ben figurare. Start alle 17.50 cinque giri di fatica e gloria. Sul podio i primi tre uomini e le prime tre donne.
ALBO D’ORO: NEL 1989 L’ULTIMA VITTORIA ITALIANA, DAL 2008 SOLO AFRICA
Gli atleti del vecchio continente dominano a Castelbuono dal 2007, anno in cui si registra l’ultima vittoria di un atleta europeo, lo spagnolo Martinez. Dal 2008 dunque monologo africano con tre vittorie etiopi, sette vittorie keniane (l`ultima lo scorso anno quella di Isaac Kipkemboi Too) due eritree, una ruandese ed una del Burundi. E poi c’è l’Italia ma per trovare una vittoria, bisogna tornare indietro al 1989 quando a trionfare fu Salvatore Bettiol, ultima firma fino ad oggi di un italiano al “Giro”.
LA GARA SU RAISPORT
La 97a edizione del Giro podistico Internazionale di Castelbuono, godrà ancora una volta della diretta su RaiSport, dalle 19 alle 20.30. Sarà Marco Tripisciano l’inviato Rai che commenterà la gara. Evento trasmesso in diretta streaming nei canali social della manifestazione.