La notizia è venuta fuori ieri. La Tenenza della guardia di finanza Petralia Soprana chiude. Una decisione che l’amministrazione comunale ha appreso dalla stampa. “Era nell’aria da diverso tempo una tale ipotesi e personalmente ho investito del problema alcuni rappresentanti della politica e delle istituzioni tra i quali l’onorevole Antonello Cracolici, presidente della commissione antimafia, che avendo fatto le proprie verifiche ha spiegato che si trattava di una ipotesi ma non c’era nulla di concreto. Ieri apprendiamo che lo scorso 13 giugno il Comando generale ha deciso di sopprimerla. Siamo rammaricati di tale scelta perché la guardia di finanza è una presenza importantissima anche dal punto di vista del controllo del territorio”. A parlare è il sindaco di Petralia Soprana e presidente dell’Unione Madonie, Pietro Macaluso, appresa la notizia della quasi certa chiusura della tenenza della guardia di finanza del borgo madonita.
“Con la chiusura della tenenza di Petralia Soprana – aggiunge Macaluso – si sguarnisce un’area interna della Sicilia che non potrà essere controllata in modo continuo dai presidi vicini che distano centinaia di chilometri dai paesi delle alte Madonie”. Per scongiurare tale decisione il sindaco a nome dei primi cittadini dell’Unione e della presidenza del Gal Madonie, ha chiesto un incontro ai vertici della Guardia di Finanza e al Prefetto di Palermo, manifestando la disponibilità del Comune di Petralia Soprana a mettere a “disposizione locali idonei o di farsi carico della spesa di locazione dei locali della Tenenza se questo è il problema”, ha concluso Macaluso.