Scatta la festa a Castelbuono: la Supergiovane è ufficialmente promossa in Eccellenza. “E’ un sogno – spiega Totò Marandano – dall’incubo Prima Categoria all’Eccellenza, da ultimi in classifica al paradiso. Grandi ragazzi, grandi i tifosi, la società e il presidente. Sono emozionato, è la nostra favola”. Assegnata, dunque, la vittoria a tavolino alla compagine madonita a seguito degli incresciosi fatti accaduti nella semifinale di Coppa Italia al “Luigi Averna” di Riposto (ne parlavamo in questo articolo). L’organo di Giustizia Sportiva, infatti, ha inflitto 800 euro di ammenda alla società catanese “per non avere adempiuto ai propri doveri di addetti al servizio d’ordine, nonché, per avere lanciato oggetti vari sul terreno di gioco ed attinto ripetutamente con sputi entrambi gli assistenti arbitrali dopo la realizzazione di una rete della società avversaria”. Inoltre, a fine primo tempo, come si legge nel comunicato, “un addetto alla sicurezza ha assunto ulteriore contegno minaccioso e offensivo nei confronti del direttore di gara, afferrando l’arbitro per il viso e spingendolo contro una parete, determinando la sospensione definitiva della gara e costringendo l’ufficiale di gara a ricorrere a successive cure mediche”.